Curiosità su Simpatici & antipatici - Film (1998)

CURIOSITÀ

5 post
  • Se vuoi aggiungere una curiosità a questo film, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (se necessario) e se gli eventuali titoli in essa citati hanno il link alla relativa scheda sul Davinotti, verrà spostata in Curiosità.
  • Cangaceiro • 13/07/08 12:13
    Call center Davinotti - 739 interventi
    All'indomani della sua scomparsa, mi piace ricordare che, contrariamente a quello che molti pensano, questo non fu il primo film per Gianfranco Funari, che infatti recitò negli anni '70 nella pellicola di Domenico Paolella Belli e brutti ridono tutti.
  • Zender • 26/09/10 09:34
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Il film neozelandese citato in palestra da Monica Scattini, che vuole in qualche modo dimostrare un certa cultura cinematografica nelle sue scelte cinematografiche, non è "Heaven creatures" come da lei detto bensì "Heavenly Creatures" (Creature del cielo, 1994) di Peter Jackson.
  • Fedemelis • 24/10/13 09:40
    Fotocopista - 2138 interventi
    La partita della Lazio che Nicoletta (Monica Scattini) andrà a vedere allo stadio, dopo aver ritrovato la sua passione per il calcio, è Lazio-Verona del 25 maggio 1997, 33° giornata di serie A stagione 96/97, terminata 4-1.


  • Maxspur • 24/04/14 18:07
    Galoppino - 208 interventi
    Luca (Alberto Molinari) incarica Paolo (Paolo Conticini) di registrargli il "Masters del Forest Hills", ma nel circuito tennistico non è mai esistito un torneo con questo nome; o meglio: il "The Masters", che ora si chiama "ATP World Tour Finals" è un torneo di fine anno che non si è mai disputato a Forest Hills, mentre a Forest Hills (quartiere di New York) dal 1980-89 si è svolto Il "WCT Tournament of Champions", che era un torneo anch'esso disputato verso la fine dell'anno simile al "The Masters".
  • Il Dandi • 8/06/14 17:17
    Segretario - 1488 interventi
    La scena in cui Christian De Sica chiede a Gianfranco Funari un prestito di 100 milioni e quasi subito dopo sbotta a ridere facendo finta di aver scherzato, è un chiaro omaggio a un film del papà Vittorio De Sica, essendo identica alla scena iniziale de Il "boom" con Alberto Sordi.