Undying • 8/03/09 02:21
Comunicazione esterna - 7565 interventiI protagonisti del film, prigionieri e sottoposti ad un'insolita forma di "quarantena", sono vittime di violenze sempre più sospinte e feroci.
Mano a mano che il tempo passa il pericolo ed il male incombe sui giovani ragazzi (una volta tanto interpretati da bravi attori e nient'affatto stupidi come da classico horror/teenagers ci si attenderebbe) e l'insidia non è data dalla presenza dell'antica pianta carnivora, ma dalle singole decisioni che, di volta in volta, vengono prese (l'amputazione delle gambe, l'estrazione della pianta dal corpo).
Dunque, come sottolineano gli stessi autori, la pellicola tende a diventare una metàfora sui rapporti umani e sugli effetti (spesso inattesi) provocati da decisioni dignitose ed umanamente decorose.
Pure il disfacimento dei corpi s'inserisce in questo piano di lettura: tanto che i protagonisti, oltreché giovani pure belli, mantengono una macabra fascinazione anche di fronte alla morte ed all'abbattimento fisico (la bionda insanguinata, posseduta dalle piante).
C'è, dunque, in
Rovine un significato nascosto in questo avvicinabile alla macabra fascinazione provocata da un quadro di
Salvador Dalì o, meglio, da
H.R. Giger.
Sotto: amputazione degli arti inferiori

Schramm, Fintocolto, Pumpkh75, Fedeerra, Teddy , Buiomega71
Giapo, Greymouser, Lucius, Anthonyvm, Magerehein
Undying, Brainiac, Galbo, Stubby, Kekkomereq, Mickes2, Taxius, Gabigol, Jena
Herrkinski, Ale56, Sadako, Enzus79, Losciamano, Pesten, Gestarsh99, Lupus73
Patrick78, Rickblaine, Puppigallo, Von Leppe
Piffetti74, Rufus68