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Curiosità su Fra' Tazio da Velletri - Film (1973)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 16/09/07 DAL BENEMERITO UNDYING
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  • Quello che si dice un buon film:
    Darkknight
  • Non male, dopotutto:
    Noodles, Gold cult
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Undying, Homesick, Rufus68, Ronax, Panza
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    B. Legnani

CURIOSITÀ

3 post
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  • Undying • 29/04/08 00:29
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Slogan promozionale, a bella vista sulla brochure del film:

    "Era un uom che si misurava in metri,
    questo fraton con quel suo agir da pazzo,
    sì che alla storia passò con gran sollazzo
    col dubbio nom 'Frà Tazio da Velletri'
    ".
  • Undying • 7/09/09 13:21
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Aristide Massaccesi + Romano Scandariato = Romano Gastaldi

    Su un Nocturno epocale, venne pubblicato un dossier dedicato ad Aristide Massaccesi, intitolato Unonessunocentomila: in quel contesto venne chiesto a Joe D'Amato quale fosse stata la sua prima regia.

    La risposta di Massaccesi fu la seguente:
    "Sollazzevoli storie di mogli gaudenti e mariti penitenti, che però risulta firmato da Romano Gastaldi, il mio aiuto.
    Siccome io facevo già il direttore della fotografia, non ho voluto firmare la regia.
    (...)
    In quel periodo avrei dovuto fare anche un altro decamerone, Frà Tazio da Velletri, ma poi lo diresse Romano."

    In una successiva intervista* Romano Scandariato precisava invece:
    "Frà Tazio da Velletri fu iniziato da Massaccesi, di cui ero aiuto regista, che poi litigò con la produzione e se ne andò, per cui fui io a terminare il film...
    Diciamo che è stato girato per un terzo da Aristide e per due terzi da me.
    Massaccesi girò invece per intero Sollazzevoli storie di mogli gaudenti e mariti penitenti.
    Accettai di firmarli entrambi con lo pseudonimo* di Romano Gastaldi, a condizione che il mio nome non risultasse mai da nessuna parte; tant'è che per questi due film non ho mai preso una lira di diritti."

    * successiva intervista
    Noi siamo le colonne, a cura di Stefano Ippoliti / Nocturno cinema n. 5/6 - nuova serie - Media Word, 1998


    * lo pseudonimo
    in realtà il vero nome del regista è Romano Gastaldi Scandariato, quindi non si tratta di pseudonimo
  • Undying • 7/09/09 13:46
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    La lavorazione del film, come si può dedurre da quanto già anticipato, fu particolarmente travagliata: venne compiuta infatti in due momenti diversi, coprendo un arco temporale che va dal dicembre del 1972 al febbraio del 1973.
    Ad aggravare ulteriormente la situazione ci pensò la distribuzione, che tardò un ulteriore anno finendo per dare al pubblico, solo nel 1974, un film che oramai era fuori moda, essendo la stagione topica dei decamerotici quella del biennio 1972/73.
    Gli esiti al box office non furono, dunque, particolarmente memorabili: ragion percui il film passò un lungo momento di oblìo, sino a quando ricomparve solo verso i primi anni '80, nel palinsesto selvaggio dei canali "liberi".

    Fonte: booklet allegato alla VHS Shendene & Moizzi / a cura di Davide Pulici e Manlio Gomarasca