Curiosità su Cuore selvaggio - Film (1990)

Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

LA MESSICANA E LE PROIEZIONI SFOLLAGENTE

Nella conferenza stampa di presentazione del film a Cannes fu chiesto a Isabella Rossellini perché avesse accettato di interpretare un ruolo breve e piuttosto anomalo. Lei rispose che tempo prima, durante un viaggio, aveva indicato a Lynch una messicana che l'aveva colpita molto per il suo fisico e i suoi atteggiamenti.

Al momento di redigere la sceneggiatura il regista gli fece sapere che avrebbe raffigurato quel tipo femminile che l'aveva tanto attratta.

"Incarnerai una donna pelosa ma molto sexy. Dovrai però sfoggiare una parrucca bionda".

Lynch disse poi di essersi sforzato di non varcare i limiti del senso dell'horror. Ammise però che durante la prima proiezione privata cento spettatori avevano abbandonato frettolosamente la sala prima della fine e al secondo spettacolo di prova i disertori furono più di centoventi.

Alla considerazione del giornalista sul fatto che dalla visione del film sembrava che Lynch considerasse l'America come una grande tribù di selvaggi in cui il rock aveva sostituito il tam tam, la risposta fu: "La penso esattamente così".

FONTE: Angelo Maccario, David Lynch: "Ho rispettato il comune senso dell'orrore", in Corriere della Sera, 20 maggio 1990, pag.19.