The baby - Film (2023)

Una coppia gay muore in un incidente aereo e il padre di uno dei due - un modesto artigiano dal piglio decisionista - si mette alla ricerca della madre surrogata per cercare di assicurare un futuro migliore alla "nipotina". A questo antefatto drammatico, liquidato peraltro in poche battute, seguono le vicissitudini più o meno improbabili, talvolta tragicomiche fino al risibile (il gatto e il computer, la bici in Belgio), in cui la problematica etica sfuma in una serie di scenette sempre più melense verso il finale. Un Luchini di mestiere con le solite faccette, migliore la Taquin.

Un sessantenne perde il figlio che attendeva, insieme al compagno, l'arrivo di un bebè di madre surrogata. Pellicola intensa interpretata con mestiere da un valido cast che regala più di un momento emozionante in quanto gira attorno a due personaggi diversi ma entrambi tormentati: da una parte l'anziano protagonista che lotta per una creatura di cui vuol prendersi cura, dall'altra la donna incinta con problemi economici che vede la sua gravidanza come un peso. Tema attuale trattato in maniera delicata e intelligente che serve a fare riflettere sul potere dei sentimenti.