Robinet guardia ciclista - Corto (1913)

Debole e breve cortometraggio, che vede Robinet al servizio della legge, con tanto di velocipede. Appartiene alla categoria degli “inseguimenti buffi”, ma le trovatine sono minime (si salva quella per la quale, volendo seguire itinerario rettilineo, in quanto più corto, Robinet sceglie di attraversare un letto, anziché aggirarlo...). Poco convincono anche le manovre dei due ladri inseguiti dal protagonista. Con (e di Robinet) c’è molto di molto meglio.

Poco di notevole in questa breve comica (meno di cinque minuti) in cui Robinet è un poliziotto dotato di bicicletta, con la quale dà la caccia a due malviventi. Le trovate non suscitano grande ilarità e mostrano una scarsa inventiva. Qualche momento che suscita un lieve sorriso è presente ma il prodotto, pur tenendo conto dell'anno di realizzazione, non riesce a convincere. Perez mostra abilità mimica.

Poliziotto in bicicletta: così si presenta Robinet, all’inizio un po’ maldestro, poi molto sfortunato durante l’inseguimento dei ladri, e infine ben più scaltro di quel che sembrasse. La comica non è particolarmente brillante: soprattutto la seconda parte si configura quasi come una semplice serie di fragorose cadute dal velocipede. Alla fine, il momento più curato è quello dell’ultima scena, con le micromosse minacciose dell’agente nei confronti dei delinquenti, in una sorta di buffo balletto. Bizzarra la tecnica dei tuffi nel fiume.