Onesta ed equilibrata versione cinematografica della storia del poeta francese Arthur Rimbaud, interpretato magnificamente da Leo Di Caprio. Suggestive le riproduzioni della Parigi dll'epoca. Storia finemente costruita sui fatti realmente accaduti, con una però improbabile interpretazione di Paul Verlaine, poeta amico/amante di Rimbaud. Pellicola densa della visionarietà del poeta vate e degli eccessi atti a raggiungere il sistematico sregolamento dei sensi. Film saldamente maturo ed elegante.
Due noti poeti della nostra storia; chiunque avrebbe voluto vedere di più e invece no: il film è concentrato su un particolare periodo (16-19 anni) della vita di Rimbaud, si sostanzia solo nel rapporto morboso tra i due. Un grande spreco dispersivo quindi, perché non evidenzia o enfatizza nulla, anzi sembra solo dipingerli il più negativamente possibile e volerli ricordare esclusivamente per la loro poesia. Okay, la Parigi dell'epoca è ben ricostruita, la fotografia è buona e la musica non è male, ma l'interpretazione effeminata di Thewlis non mi è piaciuta.
MEMORABILE: ..."è da giovedì scorso che non provo a dar fuoco a mia moglie "
Deprimente biografia di due artisti francesi mal scritta e peggio diretta. Il problema sta nel fatto che la storia dovrebbe avere un minimo di ritmo ed essere interessante. In realtà mancano sia l'uno che l'altro elemento e il cast non aiuta a risollevare la situazione. Di Caprio è bravo ma Thewlis è del tutto fuori parte. E anche la Bohringer è del tutto insufficiente.
Il racconto della tormentata amicizia amorosa di Rimbaud e Verlaine in un film realizzato bene e con passione da Agnieszka Holland, con un bravo Di Caprio e un eccellente Thewlis. Ma non convince. Le perplessità stanno nella ricostruzione un po' da fotoromanzo patinato in alcuni passaggi e da documentario pedante in altri: in questo quadro è evidente che sia la coppia di attori a costituire la vera guida dell'opera e ciò che davvero ne dà il gusto della visione. E però questo non basta, e il film finisce per essere piuttosto inutile.
L'amicizia senza confini fra Rimbaud e Verlaine in una pellicola ricca di emozioni. Il comportamento di un artista, a maggior ragione se poeta, non è sempre ascrivibile alla logica o al realismo degli eventi pertanto reputo alcune scelte registiche prettamente volute. L'ago della bussola della "doppia sessualità" di Thewlis combattuto tra due piaceri carnali si sposta verso quello dei due in grado di sedurlo anche celebralmente. Tecnicamente ineccepibile.
Intanto va premiato il coraggio. Il coraggio di non nascondersi dietro a censure diplomatiche e il coraggio di investire in una pellicola di nicchia, raccontando attraverso citazioni di opere e poesie, fedelmente, la vita dell'irriverente Rimbaud. Che, certamente, ai botteghini non tira come Spiderman. E chi, se non Di Caprio, poteva interpretare magistralmente questo giovane ribelle, anticonformista, lascivo e opportunista? Unica pecca il sentimentalismo un po' stucchevole. Comunque un buon film, da vedere.
MEMORABILE: Verlaine: "La tua paura maggiore?" Rimbaud: "Che la gente mi veda come io vedo la gente..."
La tormentata relazione sentimentale tra due tra i più grandi poeti dell'Ottocento a partire da quando il sedicenne Rimbaud raggiunge a Parigi il più anziano e già affermato Verlaine. La ricostruzione è accurata nell'ambientazione e rispettosa della scansione temporale degli eventi ma il film, pur interessante, non può dirsi del tutto riuscito a causa di una regia accademica da sceneggiato televisivo in cui paradossalmente, considerato il soggetto, a latitare è proprio la poesia. Nel cast, DiCaprio ha modo di farsi valere più di Thewlis, penalizzato dal trucco troppo pesante.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.