Operazione Hummingbird - È tutto appeso a un filo - Film (2018)

In una delle prime sequenze, a Eisenberg che parla dello scontro tra David e Golia, l'interlocutore chiede: "E noi siamo David, vero?" Dubbio legittimo, visto che la posta in gioco è ottenere una velocità di trasmissione dati di qualche nanosecondo più veloce della concorrenza per speculare meglio in borsa. Scrupoli etici a parte, si tratta del racconto di una impresa ardua, resa ancor più difficile dagli immancabili imprevisti e da avversari scorretti. Grazie al ritmo sostenuto e alla buona prova del cast, il film riesce a tenere desto l'interesse nonostante il soggetto poco appassionante.

Sarà la presenza di Jesse Eisenberg ma l'evolversi della vicenda rammenta in più occasioni The social network, il che non è certo ascrivibile ai difetti. Notevole il personaggio di Skarsgård, qui fisicamente irriconoscibile, perfetto nerd dal quale dipende gran parte dell'operazione (realizzare un lunghissimo cavo di fibra ottica che colleghi il Kansas con il New Jersey). L'argomento in sé può apparire tedioso ma il buon ritmo e la crescente tensione lo rendono piacevole; ad arricchire il cast una Salma Hayek in versione Crudelia De Mon.