L’idea di partenza è curiosa: cercare di contattare Sean Connery, lo 007 che in qualche modo segnò la giovinezza dei due protagonisti. Questa ricerca è lo spunto che consente ai due autori di affrontare temi profondi quali l’amicizia e la malattia con le sue conseguenze sulla vita quotidiana. Un lavoro sincero che stimola nello spettatore considerazioni personali sui temi trattati, e lo stile scelto tiene lontano il rischio di cadere nel patetico. Un diario di vita utile a chi lo ha realizzato ed interessante per chi lo vede. ***
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Zender,
su Imbd nel cast attoriale è presente la sola Daniela Bianchi. Ho aggiunto, contravvenendo alle regole, Mario Balsamo e Guido Gabrielli perchè sono i veri protagonisti del documentario.
DiscussioneZender • 2/07/13 18:11 Capo scrivano - 48883 interventi
Ok, hai fatto bene. Una cosa però: ricordo che per i documentari vale la regola dei film. Più che di quello che si parla servono i pareri sul'opera, e nel tuo commento ciò che aggiungi di tuo è solo "interessante". C'è bisogno di modificarlo...
Ve bene Zender.
Nelle righe che avevo scritto, avevo cercato di descrivere anche di che tipo di prodotto si trattasse, immaginando che fosse sconosciuto ai più (io l'ho scoperto solo leggendo la programmazione su film tv). Ovviamente il tutto è stato a scapito del commento personale.
Qui sotto trovi un nuovo commento (sperando questa volta di aver centrato meglio il bersaglio).
L’idea di partenza è curiosa: cercare di contattare Sean Connery, lo 007 che in qualche modo segnò la giovinezza dei due protagonisti. Questa ricerca è lo spunto che consente ai due autori di affrontare temi profondi quali l’amicizia e la malattia con le sue conseguenze sulla vita quotidiana. Un lavoro sincero che stimola nello spettatore considerazioni personali sui temi trattati, e lo stile scelto tiene lontano il rischio di cadere nel patetico. Un diario di vita utile a chi lo ha realizzato ed interessante per chi lo vede. ***
DiscussioneZender • 3/07/13 16:13 Capo scrivano - 48883 interventi