Nella mente di Robin Williams - Documentario (2018)

Interessantissimo documentario che mescola meravigliosamente spezzoni della vita artistica di Williams (spettacoli di stand-up comedy e pellicole cinematografiche) con interviste ai colleghi e amici. Il ritratto complessivo mostra l'uomo e non solo l'attore, alle prese con le prime difficoltà, i successi, la caduta nella cocaina, l'iperattività, l'impegno nel sociale. La durata non è indifferente (sfiora le due ore), ma il ritmo è sempre sostenuto. Un documentario foriero di curiosità e aneddoti, consigliato soprattutto ai fan ma adatto a tutti.

Biopic classico sulla vita dell'attore, ne delinea in particolare la carriera. Le sue doti formidabili d’improvvisatore si sposano con quel senso di nostalgia dei teatrini di periferia dove si son formati anche Letterman, Martin e Crystal. Seppur premio Oscar, è negli spettacoli live che Williams esprime al meglio la propria creatività. Solo brevi accenni al privato pur ammettendo qualche problema di dipendenze. Nelle varie interviste si percepisce, oltre all’affetto, l’ammirazione per il suo talento (e in campo artistico è piuttosto raro).

Interessante documentario sulla vita artistica e non di Robin Williams. Grazie a spezzoni di spettacoli in cui parlava a ruota libera viene evidenziata tutta la sua esplosività. Era un vulcano di idee ma, come spiegano amici e colleghi, anche un uomo fragile caduto nel vortice della droga. La durata è notevole e qualche piccola sforbiciata non ne avrebbe pregiudicato la completezza. Resta comunque una riuscita panoramica sulla vita di un uomo che viveva mentalmente e fisicamente ai mille all'ora.

"Una luce che non riesce a spegnersi". Questa è un'ottima interpretazione della vita di questo straordinario interprete dei nostri giorni; innanzitutto perché implica che ci sia stata una luce, un'anima non comune, un'intelligenza creativa unica, un dono che in pochi hanno avuto, poi c'è un vulcano quasi irrefrenabile di idee e gag, una mente che va al doppio della velocità di una mente comune, che lo ha portato, come accade solo alle entità più fragili e geniali, a un triste epilogo, ingiusto, per chi lo ha ammirato e amato. Un ossimoro letale che accompagna solo i più grandi...