Naked killer - Film (1992)

Uno dei più famosi cat. III si è rivelato una delusione. Molto naked e poco killer e per quanto mi riguarda ciò è male. L'inizio promette bene: violenza, azione e demenza in puro stile HK. Poi, quando di fatto la storia dovrebbe cominciare a ingranare, le cose si mettono malissimo perché la scena se la dividono i fluviali, imbarazzanti e ripetitivi dialoghi e le estenuanti scene erotiche, facendo sprofondare tutto nel tedio assoluto. Anche gli omicidi diventano noiosi, e ho detto tutto.

Nikita in gita a Ferrara. I primi 24' di abracadabra non si lasciano ammanettare dal descrivibile, e altri 70' così avrebbero garantito l'effetto scanners alle nostre teste. Noia? Piano: pur scapicollante tra i difetti, il cat III hongkonghese resta il cinema più charmant esperibile, i cui tempi morti rendono necrofili e anche il minuto più apparentemente anodino geyserizza sfarzo visivo. In mano a Ford (sarà il cognome?) scenografie coreografie fotografia senso dell'inquadratura e montaggio forsennato compensano uno script scolapasta dove il banco di eros e violenza vince sempre.