Il quadro familiare iniziale è idilliaco, ma il titolo non lascia spazio a dubbi sull'esplosione del dramma. Stupefacente esordio di Pallaoro che sa coniugare uno splendido stile visivo ad una storia semplice e senza fronzoli nonché priva di simboli gratuiti e stramberie intellettualoidi. Il regista ha già le idee chiare e le dispiega attraverso uno rigore stilistico inusitato per un esordiente. Ci regala così un cinema pittorico, illuminato da una fotografia che padroneggia magistralmente la luce e da una regia dalle splendide inquadrature in cui nulla è lasciato al caso. Da non perdere.
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Molto bello, a tratti malickiano. Mi incuriosisce sapere che ne pensi.
DiscussioneDaniela • 20/10/18 14:02 Gran Burattinaio - 5940 interventi
Grazie Cotola, prendo nota - ti faccio un fischio quando inserisco il commento
PS spero che quel "malickiano" si riferisca alla prima parte della sua filmografia e non alle tre ultime pizze indigeribili :o)