Hanzo, il "membro violento della legge"! Seconda parte di un folle trittico tratto da un manga, che mischia chambara, poliziesco in costume ed erotismo da fumettacci anni '70. Shintaru "Zatoichi" Katsu è un ispettore superdotato (incredibile il training mattutino per l'organo) che indaga su vari traffici con metodi non proprio ortodossi, incluse elaborate torture sessuali a danno di donnine. Eccessivo fino all'auto-parodia, divertentissimo. Il regista del secondo capitolo è un rinomato autore come Yasuzo Masumura!!!
Cambio di regia per la seconda parte della trilogia di Hanzo: in mano a Masumura il clima è più dark e malsano, senza rinunciare ai tocchi di sano trash del primo episodio; ottima la disturbante colonna sonora elettronica di Tomita e apprezzabilissime le scene d'azione, ancora più violente. Non manca la smitizzazione dell'epica dei samurai, paradossalmente rappresentata attraverso sequenze dall'alto impatto drammatico, così come la denuncia della corruzione politica e sociale e del divario enorme tra ricchi e poveri, oltre all'ipocrisia dei potenti.
Ko Nishimura HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Incredibile a dirsi ma fu distribuito anche in Italia, con il titolo ''Matzu quello sporco onesto sbirro'' e nemmeno troppo tagliato. Ovviamente VM18. Dal sito ''Italia taglia'': ''La 3u7a Sezione della Commissione di revisione Cinematografica, esaminato il film (...) preliminarmente ad ogni giudizio, suggerisce all'interessato di tagliare la sequenza della fustigazione sadica della vergine dal punto subito dopo le prime frustate fino a quando entra nella stanza Matzu. Successivamente la commissione, riunitasi nuovamente, visionato il taglio effettuato in conformità del suggerimento precedente, esprime a maggioranza parere favorevole alla concessione del nulla osta per la proiezione in pubblico col divieto di visione per i minori degli anni 18, in considerazione delle numerose sequenze di violenza o nelle quali vengono rappresentate scene di accentuato erotismo, anche a carattere sadomasochistico.''
Davvero non ricordavo il titolo di questo film. Forse fu distribuito cercando di sfruttare il successo delle pellicole orientali sulle arti marziali. Ecco infatti un flano tratto da "La Stampa":