Le lunghe navi - Film (1964)

Fumettone d'altri tempi che si segnala per la durata smodata ed un eccessivo dispendio di mezzi, meritevole di miglior causa. Il problema non è certo la verosimiglianza pari allo zero, quanto piuttosto la noia che spesso fa capolino, al contrario del divertimento che dovrebbe essere maggiormente presente. E che dire del cast di lusso? Anche quello avrebbe meritato palcoscenici migliori. Una baracconata di una volta, figlia di un tempo che fu con, solo per fare due esempi, scenografie fintissime ed esagerazioni di ogni tipo. Ma proprio per questo potrebbe divertire i nostalgici di quel cinema.

Due fratelli vichinghi rubano al re di Norvegia una nave funeraria e partono alla ricerca di una leggendaria campana d'oro, a cui però è interessato anche uno sceicco della terra dei Mori... Strampalate avventure marinaresche, colorite quanto improbabili, in cui i toni oscillano tra il picaresco scanzonato ed il solenne ai confini del ridicolo. Nel cast, Widmark si atteggia a ribaldo spaccone ma è troppo anziano per il ruolo, Poitier mostra una faccia seriosa, la bionda Loncar e la mora Schiaffino, ovviamente discinte, fanno da ornamento. Non sgradevole ma troppo lungo, a tratti noioso.