Tipico esempio di thriller americano Anni Settanta (anche se il film è ambientato a Toronto), in cui una trama piuttosto lineare viene modificata di volta in volta da colpi di scena che ne variano l'andamento fino a portarla a una conclusione "a sorpresa" che può spiazzare. Tutto recitato sottotraccia da un Elliott Gould che con la sua aria stralunata e i suoi silenzi concede pochi guizzi e da un Christopher Plummer molto più espressivo e ficcante, il film ha dalla sua un paio di buone idee che gli permettono di non confondersi troppo nel mare di prodotti apparentemente molto simili di quegli anni. Innanzitutto è insolito il rapporto che lega protagonista e...Leggi tutto antagonista: il primo (Gould) lavora in banca e sfrutta l'ingenuità del secondo (Plummer), rapinatore poco furbo che al momento della fuga col malloppo si spaventa lasciando i soldi al cassiere, il quale fingendo che la rapina sia andata a buon fine se li intasca pensando di aver compiuto il furto perfetto. Ma ha fatto i conti senza l'oste e il rapinatore, in libertà, comincia a tormentarlo via telefono. Si aggiungeranno alla storia un paio di donne e qualche cadavere. Se non fosse per la titubanza poco incalzante della regia il film sarebbe altamente godibile, mentre così com'è, con un cast oltretutto che non pare scelto al meglio, lascia un po' l'amaro in bocca. Dispiace per le potenzialità di un soggetto interessante, ma i break sentimentali e l'ironia sono di bassa qualità.
Elliott Gould è un impiegato di banca che intuisce che lì verrà compiuta una rapina. Approffiterà dell'occasione per tenersi un bel po' di quattrini. L'autore del colpo, saputo che è stata denunciata una somma di denaro sparita assai superiore a quella da lui incassata, intuisce chi è stato a intascare la differenza. Inizia una lotta d'astuzia tra i due contendenti per il denaro. Non male l'idea di partenza ma ci voleva una mano più incisiva di quella di Daryl Duke per farne un prodotto migliore. Bravi Gould e Plummer.
Quando intuisce che Babbo Natale sta per mettere a segno un colpo nella banca in cui lavora, un mite cassiere pensa bene di prendersi la fetta più grossa del bottino, ma l'altro ovviamente non gradisce lo scippo. Gran duetto d'attori con Gould, sornione forse più scaltro di quanto sarebbe credibile visto il ruolo, e Plummer, che colora il suo criminale di sfumature sadiche ed ambigue. A questo si aggiungono una ambientazione inconsueta (Toronto), una trama ben congegnata ed un gran finale en travesti. Morale: il delitto non paga, anzi si...
Discreto thriller scritto dal regista Curtis Hanson, diretto in modo non molto incisivo (Duke non è di certo un grande cineasta e ha lavorato spesso in tv, vedi il famigerato Uccelli di rovo), ma piuttosto imprevedibile nello svolgimento con scatti di violenza originali e quasi horror. Il suo nocciolo è dato dallo scontro tra i due protagonisti che entrano di diritto tra le migliori coppie d'antagonisti cinematografici degli anni 70. Gould sornione, scaltro e materialista. Plummer superlativo nei panni di un sadico e psiscotico ladro.
MEMORABILE: L'assassinio dell'ex compagna di Plummer nell'acquario; Le minacce telefoniche.
Bel duello d'attori e poco più: il film funziona a tratti, quando la sceneggiatura affonda il coltello del cinismo con decisione; la regia, però, latita e il finale spinge il pedale dell'inverosimile oltre il consentito. Adeguato Plummer, bravo Gould, con la sua astuzia sorniona (e sin troppo luciferina).
Buon thriller, originale e coinvolgente, mette in pratica il detto "l'occasione fa l'uomo ladro". C'è un astuto e all'apparenza timido bancario che cerca di prendersi gioco di un feroce criminale, trattenendosi gran parte della somma di una rapina... inevitabile lo scontro. Ottimi Gould e Plummer in un teso testa a testa, spinti dall'avidità e dall'egoismo fino al violento epilogo. Di sfondo alla vicenda la società, rappresentata da infedeltà coniugali e un'atmosfera di rassegnazione. Insolita la location canadese.
Un thriller ben fatto, dalle vaghe reminiscenze hitchcockiane, dove è molto interessante e coinvolgente il continuo ribaltone tra i due protagonisti, che si alternano nei ruoli di gatto e topo fino alla fine. Ci sono buoni momenti di tensione, supportati da una regia attenta e Gould e Plummer sono perfettamente in parte. Forse c'è qualche rallentamento nella parte centrale ma è sicuramente un film da vedere.
Da un romanzo del danese Anders Bodelsen, un buon thriller ambientato in una Toronto natalizia e innevata e incentrato sulla sfida a distanza tra Gould, impiegato di banca che dietro l'apparenza sorniona rivela un'inaspettata scaltrezza e Plummer sadico rapinatore; in palio c'è il bottino di una rapina. Interessanti anche i due personaggi femminili: la Lomez mostra un nudo integrale da stropicciarsi gli occhi, ma l'eleganza e lo spessore recitativo della York sono superiori. Valida confezione, discreto ritmo con qualche momento di tensione.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.