Un'opera incentrata sul bagno e i suoi effetti benefici. Le lettere dell'alfabeto scorrono mentre le immagini ci mostrano un'umanità intenta a rilassarsi nel proprio bagno. Lo stile è semi documentaristico, ma il Greenaway è d'annata. Le musiche bellissime, coi giochi di luce, contribuiscono all'effetto relax, mentre alcuni dei proprietari ci mostrano quanto sacro e piacevole sia il loro tempo dedicato al bagno. Allegorico e celebrativo.
MEMORABILE: J is for Jacuzzi.
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Il rapporto di P. Greenaway col documentario vero e proprio, non di finzione, si consolida con questa commissione di Channel Four Television per la serie Inside Rooms, che sarebbe dovuta continuare con altre stanze della casa ma di fatto si è bloccata con i 26 Bathrooms, London & Oxfordshire, 1985.
Malinconica la musica di Michael Nyman,(Lezione di piano) con un tema reiterato ma rilassante grazie agli interventi del violoncello e delle armonie piane.
Un piccolo gioellino che in Italia non si sarebbe mai potuto realizzare.Qualsiasi centro di benessere o rivenditore di vasche da bagno, dovrebbe proiettarlo all'interno dei propri locali.Si distinguerebbe dagli altri e farebbe di sicuro aumentare le vendite e/o la clientela.