Il reato di Paperino - Corto (1945)

Mediometraggio di stampo giallo con Paperino che lotta con la sua morale per aver rubato dei soldi ai nipotini. Ottima l'animazione. Da notare la scena in cui Paperino fugge stile Il fuggitivo sui tetti, inseguito dalla voce della sua coscienza. Da riscoprire.

Il crimine compiuto da Paperino è il furto dei soldi di Qui Quo Qua dal loro salvadanaio: il cartone passa in rassegna la tentazione iniziale, i dubbi morali, il furto e poi i rimorsi e il pentimento. Particolarmente divertente la prima parte, in cui il nostro protagonista tentenna e anche quando compie l'orribile sacrilegio è in un oceano di opposti sentimenti, molto ben resi visivamente.

Il rimorso perseguita Paperino che ha rubato i risparmi dei nipotini per pagarsi un’uscita con la fidanzata Paperina. Morale dell’episodio: il crimine non paga. Cartone molto divertente (ed istruttivo per i bambini) che vede il protagonista perseguitato da una voce fuori campo (la sua coscienza probabilmente). Buona tecnica di animazione.

Paperino ruba dei soldi dal salvadanaio dei nipotini per uscire con Paperina, ma durante la notte i sensi di colpa lo perseguitano. Divertentissimo corto dagli svolgimenti imprevisti e dal ritmo in crescendo (Paperino che crede di essere inseguito dalla polizia è buffissimo). L'animazione è ottima e il finale davvero spassoso. Notevole.