Il meccanismo dell'amore - Corto (2007)

Per quanto proviamo a sforzarci di capire i meccanismi dell'amore, non vi riusciamo. Ma se i soggetti fossero un giocattolo e una bambola? Tutto diventa allora qualcosa di semplicemente perfetto e lineare dove ogni passo segue il successivo in un ordine ben preciso. Tutto ciò che è invisibile all'occhio umano prende forma in un atto formale che non può essere frainteso. L'inanimato si trasforma nella vita e in un messaggio che comprende e avvolge.

L’impossibile storia d’amore di un pupazzo e una bambola raccontata in un corto intriso di devastante malinconia. Lo sguardo sui giochi della cameretta, tradizionalmente collegati all’idea di divertimento, è di una struggente tristezza che ben incarna il languore degli innamorati. Il “meccanismo” porta un po’ di brio, per poi far ripiombare tutto nello stallo più deprimente che si possa immaginare. Piccolo film molto ben realizzato, toccante, capace di interpretare attraverso cose inanimate e immobili il più sconvolgente dei sentimenti.