Il mare - Film (2002)

L'anziano Thordur, padrone di una fabbrica di trasformazione del pesce nonché autoritario ras di un villaggio islandese, chiama a sé i suoi figli per sistemare l'azienda ma senza rinnegare o modificare nulla dello status quo, suscitando le peggiori reazioni tra ricriminazioni del passato, scheletri nell'armadio e cattiveria a non finire. L'impianto classico del genere "riunione di famiglia" con un andamento essenzialmente teatrale in cui viene fuori il peggio dei caratteri e delle nevrosi di tutti i personaggi ben orchestrati da una regia abile che ricorda un famoso antecedente.

In un villaggio islandese, un padre-padrone tenacemente legato alla propria azienda di pesca convoca presso di sé i figli, propensi invece a venderla... Considerate le modalità di questo gioco al massacto familiare, risulta inevitabile il confronto con Festen, ma mentre nel film danese i personaggi attorno al risentito protagonista cercavano di seppellire lo scandalo sotto una coltre di ipocrisia, qui tutti tirano fuori gli scheletri nell'armadio e nulla, dopo un evento che fa tabula rasa, potrà tornare come prima. Film poco originale ma di splendida ambientazione e ben interpretato.