I banditi della città fantasma - Film (1949)

Un uomo evade dal carcere grazie all'aiuto dei componenti di una banda di criminali. Commetterà una serie di rapine, ma il conto da pagare sarà oltremodo salato. Ruspante western che riesce pienamente a intrattenere grazie a un ritmo alacre e a una regia concisa e veloce, il che evita tempi morti arrivando al punto senza troppi arzigogoli. Sullivan sugli scudi, Broderick Crawford presenza sempre gradita, mentre la Reynolds è la tipica bionda arrivista. Notevole la fotografia in b/n di Russell Harlan. Da riscoprire, per gli appassionati.

Vecchio western, col furbo pistolero manipolatore  e la banda con capo da manovrare. Ovviamente, non poteva mancare anche la bella di turno, che vuole molto di più di quello che una polverosa cittadina può offrirle. Si lascia decisamente vedere, grazie alla faccia da dritto del protagonista (non prendetegli mai il cavallo) e al suo rapporto col capo della banda. Ma nonostante alcuni scambi verbali ben stidiati, un paio di duelli e uno scontro a fuoco in un canyon, non si eleva oltre il discreto. Nota di merito per la scritta sulla lapide: "Impiccato per aver rubato per sbaglio".