Cult killer - La vendetta prima di tutto - Film (2024)

Celebre investigatore viene fatto fuori e la sua protetta si vede costretta ad allearsi addirittura con il suo assassino. Singolare thriller al femminile che vede appunto due donne stringere uno strano legame (una è un detective, l'altra una psicopatica, ma entrambe condividono un passato di abusi sessuali), inevitabilmente sconfinante in un tragico epilogo: lo spunto non è male, il problema è che l'azione vera e propria è distribuita col contagocce preferendo soffermarsi sulla psicologia contorta delle protagoniste e alla fine ci si annoia pure. Banderas affascinante come sempre.

La vendetta umana opera per vie più misteriose ancora della giustizia divina, sempre sull'esilissimo margine che divide e unisce torto e ragione. La storia avrebbe potuto portarci dalle parti della pregevolezza, ma il problema è sempre come la si racconta e non è questo il caso di sceneggiatori di primissima. A dare ulteriore man debole, un ritmo fatto di marce sempre a scalare ed ecco ogni potenzialità immolata sull'altare del discreto per eccesso. Di fatto lo si ricorderà solo per il tortureporning dei minuti finali. Ideale riserva per far scivolare un'uggiosa domenica pomeriggio.