Boireau, roi de la boxe - Corto (1912)

Dopo essere stato malemente cacciato da alcuni spettatori di un incontro di boxe, Boireau decide di andare a lezione per imparare la nobile arte e vendicarsi così dei soprusi subiti. Il cortometraggio parte con una comica non del tutto convincente per passare poi alla vera e propria azione con dei botta e risposta molto divertenti che risollevano di molto la qualità dell'opera. Senza ombra di dubbio la cosa più divertente è vedere Boireau boxare e poco alla volta "convincere" le persone vicine a lui che è meglio stargli alla larga. Simpatiche anche le modificazioni dei volti.

Comica in due parti. La prima ci presenta un Boireau decisamente bizzarro nelle sue consuetudini quotidiane, per il gran dispendio surreale (anzi, futurista) di energia rispetto a esiti ordinari come bere latte o vestirsi. La seconda porta il protagonista a imparare rapidamente la boxe per picchiare chi gli sta antipatico (anche qui con almeno un’invenzione che merita ricordare: la faccia del malcapitato che diventa sempre più grossa per i pugni). Una pellicola efficacemente strampalata, sicuramente vivace, modestamente spiritosa.