Big Heel-Watha - Corto (1944)

Per provare le propria abilità, nonché far impressione sulla tornita sqaw Minnie Hotcha, il non esattamente agile pellerossa "Big-heel" vuol catturare una selvaggia preda: lo scoiattolo matto però si sa... Penultimo cartone con Screwy squirrel, che tuttavia qui è già messo in secondo piano (anche per la ripetitività delle gag da bullo picchiatore) dal design del villaggio indiano come dal buffo Big heel dall'abbondante nasone e flaccidamente effeminato. Ma a rubare la scena son le gag con la rediviva Red in versione nativa, che nasconde doppia sorpresa sotto la veletta e la maschera.

Non c’è dubbio che col punto di vista odierno questo cartone animato abbia tutto il sapore di una rappresentazione razzista degli “indiani”. In realtà, la sfida del pellerossa cacciatore per conquistare la bella della tribù rientra in un’impostazione che la fabbrica dei cartoon spalma un po’ dappertutto. E così si riesce anche ad apprezzare, soprattutto nei momenti di spiazzamento (con il bel finale). Mentre rimane sempre ostico il personaggio dello scoiattolo dispettoso, nonostante le gag in alcuni casi davvero sorprendenti. Non male.