Remo e Romolo (Storia di due figli di una Lupa) - Film (1976)

Remo e Romolo (Storia di due figli di una Lupa)
Locandina Remo e Romolo (Storia di due figli di una Lupa) - Film (1976)
Media utenti
Anno: 1976
Genere: commedia (colore)

Cast completo di Remo e Romolo (Storia di due figli di una Lupa)

Note: E non "Remo e Romolo (Storia di due figli della Lupa)". Il primo film in cui appare Bombolo.

Approfondimenti e articoli su Remo e Romolo (Storia di due figli di una Lupa)

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Remo e Romolo (Storia di due figli di una Lupa)

TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/06/13 DAL BENEMERITO PANZA
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Panza 11/06/13 14:50 - 1944 commenti

I gusti di Panza

Sgangherata commedia d'ambientazione romana che si regge in piede grazie all'interpretazione del duo Montesano/Franco. Come d'uopo in questi film la sceneggiature si basa principalmente sui soliti anacronismi ("S'i fossi foco..." di Cecco Angolieri, "Chiare fresche e dolci acque" del Petrarca, ecc.) gestiti in maniera non eccessiva. Peccato che la commedia sia troppo urlata e sopra le righe facendo fatica ad arrivare al finale, incerto fra la celebrazione dell'Urbe e il colpo di scena. Da citare fra i caratteristi il grandissimo Bombolo.

Alex75 23/11/16 09:44 - 937 commenti

I gusti di Alex75

Rivisitazione semigoliardica e sboccata dei natali di Roma. L’insistenza su un unico registro, triviale e sguaiato, toglie sapore anche alle buone battute, che pure non mancano, rendendo presto stucchevole il film. Franco e Montesano, pur affiatati e collaudati, sono limitati da una sceneggiatura col fiato corto. Alla fine gli unici veri motivi d’interesse sono il debutto di Bombolo e la presenza di Gabriella Ferri.

Pessoa 20/11/16 04:16 - 2476 commenti

I gusti di Pessoa

Commediaccia ambientata nell'antica Roma senza capo né coda, più che altro un'accozzaglia di battute spesso triviali che non fanno quasi mai ridere. Gli attori si impegnano pure ma finiscono per perire per mano di una sceneggiatura terribile. Film fatto con pochi soldi ma si poteva fare molto meglio comunque. Ha il merito di aver fatto esordire Bombolo nel cinema, ragione per cui prende mezzo pallino in più. Inutile.
MEMORABILE: "Perché io so' io e voi nun siete un cazzo!" Pippo Franco in una battuta che Sordi riprenderà ne Il Marchese del Grillo rendendola celebre.

Noodles 29/04/19 21:48 - 2742 commenti

I gusti di Noodles

Tolto l'esordio di Bombolo, è il nulla. Un film che stanca dopo pochi minuti, soprattutto per il continuo, insopportabile urlare di Pippo Franco. Un po' meglio Enrico Montesano, anche lui però travolto dall'inutilità della pellicola. Sceneggiatura terribile. Non c'è una battuta che faccia ridere. È la fiera della banalità e, quando la spaventosa mancanza di idee si fa particolarmente evidente, ecco la solita canzone in romanesco a tappare il buco. Da dimenticare.

Nando 30/06/23 17:11 - 3917 commenti

I gusti di Nando

Baracconata di Castellacci e Pingitore in cui si narra la genesi di Roma in maniera abbastanza pecoreccia nonostante l'impegno di Franco e Montesano, l'esordio di Bombolo e l'unica apparizione cinematografica della Ferri. Battute grevi con ambientazioni talvolta posticce e soprattutto con riferimenti storici risalenti al Ventesimo secolo. Precursore del Bagaglino anni 80.

Daidae 21/08/23 16:44 - 3365 commenti

I gusti di Daidae

Un film davvero poco riuscito, ma non così tremendo come può sembrare. È ricco di battute fredde e scontate, la scelta di citare frasi e riferimenti di altri periodi storici si rivela infelice. Tra i pregi: il valido cast ricco di ottimi attori del cinema italiano anni 70 e alcune divertenti canzoni negli ultimi venti minuti (la parte migliore del film). Tra i difetti va anche citata una certa lentezza. Mediocre e non poco.

Ronax 31/07/24 23:43 - 1434 commenti

I gusti di Ronax

Terribile commedia romanesca girata da Castellacci e Pingitore alla buona la prima con l'inseparabile Pippo Franco. Girato con due lire e privo di una trama e di una sceneggiatura degne di questo nome, infarcito di stornelli, battutacce, volgarità assortite e scontati riferimenti politici e di costume ad altre epoche all'insegna del più vieto qualunquismo, il film non suscita il minimo sorriso ma solo una profonda noia. Esordio di Bombolo e unica apparizione cinematografica di rilievo della cantante capitolina Gabriella Ferri, salvo una comparsata nel decennio precedente.
MEMORABILE: Maurizio Arena nei panni del dio Marte.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Affetti & dispetti (La nana)Spazio vuotoLocandina Così vinsi la guerraSpazio vuotoLocandina Benvenuti ovvero Vietato l'ingresso agli estraneiSpazio vuotoLocandina Guinness
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Musiche Panza • 11/06/13 14:55
    Contratto a progetto - 5255 interventi
    Enrico Montesano e Pippo Franco cantano Ammazza, ammazza, ammazza (testo di Gabriella Ferri).

    La Ferri musica e canta anche la canzone La croce rossa vie' co' la carretta.
  • Curiosità Zender • 28/07/13 17:12
    Capo scrivano - 49175 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: