Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/05/12 DAL BENEMERITO MICKES2
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Mickes2 17/05/12 09:02 - 1670 commenti

I gusti di Mickes2

Un incontro notturno, un weekend tra sesso, alcol, droga, gesti intimi, per rinvigorire una dignità soffocata, riflettere sul proprio status, ritrovare la propria identità, riassaporare l’ebbrezza dell’amore sincero. Minimalismo e personalità per un ritratto generazionale lontano anni luce da artificiosi stereotipi immerso nell’atmosfera effimera, sfuggente e trasgressiva della metropoli. Addosso alla quotidianità e alla solitudine, sondando lucidamente, senza orpelli e con l'ausilio di dialoghi pregnanti l’urgenza di trovare il proprio spazio nel Mondo.
MEMORABILE: Il finale.

Pigro 5/10/12 09:03 - 9662 commenti

I gusti di Pigro

Poteva essere una semplice storia di sesso occasionale, ma il weekend che passano due ragazzi - il loro primo e ultimo weekend insieme - si trasforma in una trepidante storia d’amore sul nascere, scandita dal sesso, da un po’ di droga, ma soprattutto da lunghi dialoghi che li svelano a poco a poco. E proprio la sceneggiatura (oltre alla naturalezza delle interpretazioni e alla semplicità della regia) è la carta vincente di un film che attraversa non solo temi importanti del mondo gay ma anche percorsi universali dell’amore. Semplicemente vero.

Rebis 15/03/16 09:47 - 2336 commenti

I gusti di Rebis

Uno sconosciuto è uno schermo su cui proiettare ciò che vorremmo essere. Un weekend è un tempo effimero che crea l'urgenza di dichiarare ciò che realmente siamo. Due sconosciuti e un weekend. Il desiderio in un breve incontro che libera. Su queste coordinate Andrew Haigh definisce complessità, contraddizioni, indugi; in questo spazio affiora il rigoglio dei dialoghi, prima incerto, poi incontenibile e fluviale. La realtà senza il dogma della verità; la verità fuori dal compromesso con il reale. Un esordio che va diritto al cuore. Tom Cullen e Chris New dolorosamente autentici.

Daniela 9/09/16 02:06 - 12654 commenti

I gusti di Daniela

Dopo un incontro occasionale e una notte di sesso, l'introverso Russel e il più disinibito Glen iniaziano a conoscersi l'un l'altro... Nascita di un amore nello spazio di un weekend, prima di una separazione probabilmente definitiva: è questo il soggetto, ed il fatto che i due protagonisti abbiano entrambi il pisello è un dato secondario, anche se poi è quello che ha fatto scattare l'anatema della CEI. Una storia narrata in modo pudico, romantica come i film famosi citati durante la pellicola, resa vera e credibile dalla naturalezza dei dialoghi e dalla bravura dei due attori.
MEMORABILE: Il momento alla Notting Hill alla stazione: "O ci applaudono o ci buttano sotto il treno"

Galbo 11/04/18 22:53 - 12390 commenti

I gusti di Galbo

Un’efficace rappresentazione del sentimento amoroso nella sua fase di esordio. Che si tratti di un amore gay nulla aggiunge o toglie ad un’opera che descrive bene le insicurezze, gli afflati e i desideri di una giovane coppia che vive un sentimento destinato (per motivi contingenti) a durare lo spazio di un weekend. Molto credibili i due protagonisti, in pratica soli in scena essendo gli altri personaggi sostanzialmente delle comparse. Bello e realistico.

Andrew Haigh HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Looking - Il filmSpazio vuotoLocandina 45 anniSpazio vuotoLocandina Charley ThompsonSpazio vuotoLocandina Estranei
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Rebis • 14/03/16 13:25
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    È al cinema.
  • Discussione Daniela • 15/03/16 10:39
    Gran Burattinaio - 5926 interventi
    E' il successo del più recente film del regista, 45 giorni, che ha consentito il recupero di questo, definito “Sconsigliato, non utilizzabile, scabroso” dalla Commissione Nazionale Valutazione Film della CEI - giudizio che ha comportato una forma di censura a livello distributivo, come riportato da molti giornali.
    Ad es: https://www.lastampa.it/2016/03/10/spettacoli/la-cei-boccia-weekend-e-il-film-lgbt-esce-solo-in-cinema-cos-funziona-la-censura-dei-vescovi-G6PKcVYzpXmyGfn5JqWktJ/pagina.html
  • Discussione Rebis • 15/03/16 11:00
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Spero che gli anatemi del CEI ottengano l'effetto opposto, sobillando la curiosità del pubblico e spingendolo nelle sale. Il film è davvero bello.
  • Discussione Schramm • 15/03/16 13:11
    Scrivano - 7694 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Spero che gli anatemi del CEI ottengano l'effetto opposto

    è incredibile non tanto che esistano ancora questi federati dell'oscurantismo più meschino, ma che abbiano tuttora lo statuto di influenzare la circuitazione nelle sale. in generale se ne ride, ma sarebbe meglio temerli, perché il danno che recano all'arte e alla cultura è evidente. ma di norma la censura ha di ringraziabile che produce reazioni diametralmente opposte, et donc...
    Ultima modifica: 15/03/16 13:11 da Schramm
  • Discussione Rebis • 15/03/16 13:52
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    La sala dove l'ho visto era piccola ma ha fatto il tutto esaurito per due spettacoli consecutivi, ed era pure domenica, a prezzo pieno. C'è che l'accanimento del CEI è del tutto gratuito e morboso visto che la relazione omosessuale è descritta in una quotidianità del tutto "normale" e gli azzardi hard sono roba da educande rispetto a film come Lo sconosciuto del lago... ma forse sta proprio in questo l'indice dello scandalo.
  • Discussione Capannelle • 10/09/16 20:39
    Scrivano - 3505 interventi
    Sono andato a vedere come recensiscono i film. Beh credevo peggio, il tasso di oscurantismo non è così alto come temuto e c'è considerazione per la fattura del film (vedi es. i film di Tarantino, il caso Spotlight, Corpo Celeste).
    Il grosso problema, convengo, è che ci siano centinaia di sale "costrette" a seguirne le indicazioni.
    Questa invece la scheda del film: http://www.siti.chiesacattolica.it/pls/siti/datafilm_cnvf.dati_film?c_doc=7477&origine=0