Dove è stato girato Il portiere di notte - Film (1974)

Il ponte sul quale vengono assassinati Lucia Atherton (Rampling) e Maximilian Theo Aldorfer (Bogarde) è il vecchio ponte Floridsdorfer a Vienna (Austria), tuttora esistente ma sostituito da uno parallelo realizzato alla fine degli anni ’70, dopo che il vecchio ponte aveva mostrato segni di cedimento. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. In questa vecchia foto d’epoca riconosciamo la forma dei piedi delle arcate:




Ecco i due ponti affiancati (che possiamo rivedere anche in questa foto del 1978, scattata poco dopo la costruzione del nuovo ponte)



I punti segnalati con B e C sono rispettavamente la lunga e stretta isola che si trova proprio nel bel mezzo del Danubio e la chiesa di San Leopoldo:

La palazzina dove abita l’ex ufficiale delle SS Maximilian Theo Aldorfer (Bogarde) si trova in Boschstrasse a Vienna (Austria) e fa parte del vasto complesso Karl Marx-Hof. La palazzina giusta, tra le tante simili del complesso, l’ho individuata grazie ad un altro fotogramma nel quale si vede il pannello della Mooslackengasse, la strada che incrocia la Boschstrasse proprio nel punto dove si trovava la macchina da presa:

L’hotel “Zur Oper” nel quale è portiere l’ex ufficiale delle SS Maximilian Theo Aldorfer (Bogarde) e nel quale prenderà alloggio Lucia Atherton (Rampling), donna sopravvissuta al campo di concentramento dove aveva avuto l’altro come aguzzino (set principale) ha doppia natura.

INGRESSO
Frontone e ingresso appartengono, come si può leggere in questo sito, alla Otto-Wagner-Haus, situata in Linke Wienzeile 38 a Vienna (Austria). Il frontone soprastante l’ingresso:



L’ingresso:




TERRAZZO
Il terrazzo sul tetto dell'albergo, teatro delle riunioni di Maximilian e di altri ex nazisti, che qui si ritrovano per tramare su come far sparire tutte le prove che li colleghino ai crimini da loro commessi, in previsione di un ipotetico processo di Maximilian, è quello di un edificio situato in Weihburggasse, sempre a Vienna (Austria). Ci sono arrivato grazie alla carrellata che compie la macchina da presa partendo dalla vista sul duomo di Vienna:



Spostandosi verso sinistra la macchina da presa, posta sul terrazzo dove si trovano Maximilian e soci, arriva ad inquadrare queste due cupole:




Individuata la cupola B, sono risalito all’edificio D antistante il terrazzo che stavo cercando e che oggi, tra l’altro, non esiste più: nel 1974 erano un piano inerbito mentre oggi c’è un vero e proprio tetto

Il negozio d’antiquariato nel quale Lucia Atherton (Rampling), alla visione di una vestaglia, ricorda quando Maximilian Theo Aldorfer (Bogarde) l’aveva violentata nel campo di concentramento si trova in Kurrentgasse a Vienna (Austria). Oggi quei locali ospitano un bar-ristorante.

La chiesa dove si svolge il funerale di Mario (Cardea), il cuoco italiano che era stato internato nello stesso campo di concentramento di Lucia Atherton (Rampling) e che era diventato colloborazionista con i nazisti dopo che gli era stata risparmiata la vita, è in realtà, come mi segnala il mio amico Matteo, il crematorio di Simmering, situato in Simmeringer Hauptstrasse 337 a Vienna (Austria), nel distretto di Simmering.

Grazie Mauro, radarizzate.