Thriller senza grandi pretese ambientato tra hostess escort al servizio di una società che si occupa di garantire a chi vola una “compagnia” decisamente d'alto bordo. Protagonista è Lauren (Sharbino), hostess che appena finito il corso sogna di girare il mondo in aereo con la sua collega Ashley (Roister). Il tempo di qualche giorno, però, e la vita comincia a girarle storta: le rotte non son proprio quelle desiderava (avrebbe voluto Parigi, l'Europa...) e, quel che è più grave, appena torna a casa in anticipo becca il fidanzato a letto con...Leggi tutto l'amante. Troncatura netta del rapporto. Di conseguenza ecco la decisione, insieme ad Ashley, di accettare le offerte allettanti della società privatissima che, più che delle hostess, cerca di fatto vere e proprie accompagnatrici.
La donna che le assume (Moore) sembra gentile, così come il vecchio proprietario, già gravemente ammalato. Chi lascia qualche dubbio è semmai Erik (Freeman), il figlio di quest'ultimo, che già nelle prima scene aveva deciso di risolvere un problema con un hostess al loro servizio in modo non proprio garbato... La nuova vita comunque piace a Lauren e Ashley, e se la prima ha ancora molte ritrosie e non accetta di finire a letto coi partner che le affibbiano, la seconda si dimostra al contrario molto più disinibita. Da qui prenderà il via un intreccio senza gran colpi di scena ma che gioca bene con l'ambiguità di alcuni personaggi e sfrutta intelligentemente il volto perfetto per il ruolo di Saxon Sharbino, che nel mostrarsi indifesa comunica tenerezza ma anche una certa consapevolezza nei propri mezzi sfoggiando forme invidiabili che la accomunano alla “collega” Kara Roister, pure lei non poco sexy.
Azzeccato nei suoi tratti il personaggio di Hannah, la socia in affari dell'anziano proprietario che non si capisce mai quanto sia realmente affezionata a Lauren e quanto invece attenta solo al proprio lavoro; più stereotipato il villain di turno, con i clienti di Lauren che con le dovute eccezioni diventano parte della routine quotidiana per chi inizia a realizzare presto quanto con quel mestiere si possa guadagnare un mucchio di denaro. D'altra parte il tema delle escort al cinema è da sempre legato a giri d'affari poco chiari e sappiamo bene cosa aspettarci. Conta però che il tutto sia messo in scena con la necessaria professionalità e che, per quanto non si possa certo parlare di un thriller originale o altamente coinvolgente, lo si segua con discreto interesse per capire dove voglia andare a parare. La tensione è garantita da tre o quattro sequenze, il sesso patinato e ridotto ai minimi termini. Un blando thriller che senza esaltare fa il suo dovere grazie alle discrete interpretazioni e alla regia agile di Sam Irvin. La morale è facile, lo svolgimento canonico eppure l'espressività delle due hostess (dolce in un caso, maliziosa nell'altro) consente di essere più clementi del dovuto. Chiudi Marcel M.J. Davinotti jr.
Marcel M.J. Davinotti jr.