Martedì 7 LUGLIO ore 02:15 su *RAISAT CINEMA Ultimo film di Petri, ancora assente nel db Davinotti.
Ale nkf • 3/11/15 08:44 Contatti col mondo - 14031 interventi
Lunedì 9 NOVEMBRE ore 02:30 su RETE 4 Il personalissimo stile dell’autore – allucinato, paradossale, sarcastico – si accompagna alla recitazione sopra le righe adottata da Giannini e Bonacelli e ad una fotografia dall’acceso cromatismo.
Panza • 26/09/16 22:22 Contratto a progetto - 5261 interventi
Martedì 27 SETTEMBRE ore 11:55 su IRIS Dice Homesick: Il personalissimo stile dell'autore – allucinato, paradossale, sarcastico – si accompagna alla recitazione sopra le righe adottata da Giannini e Bonacelli e ad una fotografia dall'acceso cromatismo.
Lunedì 4 GIUGNO ore 13:10 su IRIS L’ultima opera di Petri sintetizza disordinatamente tematiche etico-politiche comuni ai decenni scorsi: crisi di coppia, nevrosi sessuale e urbana, strascichi di lotta di classe, assuefazione alla violenza indotta dagli insistenti reportage televisivi, una società sempre più malata e impenetrabile da individui spogliati di identità e raziocinio. [Homesick]
19/04/21 ore 06:10 su Cine 34 "Ispira un sentimento di straniante tristezza l’ultimo film di Petri, il regista italiano che con più coscienza ha tentato di intersecare profondità psicanalitiche e analisi sociopolitica. Tristezza determinata da un incombente senso di morte che, sempre presente nell’opera dell’autore romano, qui diventa pervasiva mancanza di orientamento, impossibilità a trovare un senso non cinematografico ma addirittura umano. Il grottesco si tinge così di cupa amarezza e l’ansiogena performance di Giannini non aiuta. Sincero vuoto chissà... a rendere?MEMORABILE: La bellezza di Angela Molina; La Colli che lavora all’uncinetto; I sindacalisti; Il seno della Clement che sfiora Giannini." Giùan
1/08/22 ore 23:25 su Cine 34 "Ispira un sentimento di straniante tristezza l’ultimo film di Petri, il regista italiano che con più coscienza ha tentato di intersecare profondità psicanalitiche e analisi sociopolitica. Tristezza determinata da un incombente senso di morte che, sempre presente nell’opera dell’autore romano, qui diventa pervasiva mancanza di orientamento, impossibilità a trovare un senso non cinematografico ma addirittura umano. Il grottesco si tinge così di cupa amarezza e l’ansiogena performance di Giannini non aiuta. Sincero vuoto chissà... a rendere?MEMORABILE: La bellezza di Angela Molina; La Colli che lavora all’uncinetto; I sindacalisti; Il seno della Clement che sfiora Giannini." Giùan
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 5/06/16
Fauno
Mattatore
Rickblaine, Alex75, Bubobubo
Homesick, Giuliam, Giùan, Saintgifts
Enzus79, Ronax, Paulaster, Deepred89
Noodles, Zampanò, Daniela, Minitina80, Marcel M.J. Davinotti jr.