Discussioni su Psycho - Film (1998)

DISCUSSIONE GENERALE

28 post
  • Rebis • 6/08/16 17:01
    Compilatore d’emergenza - 4422 interventi
    Piaccia o meno, credo che il film di Van Sant vada inteso come un'esperimento e una provocazione molto ironica, non come un modello di riferimento, né come una lezione su come dovrebbero essere fatti i remake... e in fondo credo anche che il regista stia proprio problematizzando la "questione remake", senza dare risposte affermative o dogmatiche.
  • Von Leppe • 6/08/16 17:04
    Call center Davinotti - 1109 interventi
    L'ho trovato comunque più debole dell'originale, ma è un film Universal, cioè una casa che ha grandi mezzi e penso che fare operazioni di questo genere non gli sia molto difficile.
  • Rebis • 6/08/16 17:04
    Compilatore d’emergenza - 4422 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Rebis ebbe a dire:
    Non mi sembra che altri registi si siano mai cimentati in un'operazioni simile... naturalmente il remake di Van Sant si presta anche ad essere banalizzato, ma fa parte del gioco, è una caratteristica tipica della pop art.

    Forse lo ha fatto Haneke col suo Funny Games, ma di un "classico" credo sia stata l'unica volta (almeno, a memoria)

    Persolmente d'accordissimo con Rebis

    Infatti la fotografia di Doyle sottolinea proprio quest'aspetto...

    Resta, sempre a mio parere, un'operazione unica e originale nella sua , appunto, "semplicità" (ma che così semplice non e)


    Esatto Buio, quello di Haneke è un autoremake che voleva essere a sua volta un'operazione teorica contro il sistema fagocitante a stelle e strisce...
    Ultima modifica: 6/08/16 17:09 da Rebis
  • Rebis • 6/08/16 17:08
    Compilatore d’emergenza - 4422 interventi
    Von Leppe ebbe a dire:
    L'ho trovato comunque più debole dell'originale, ma è un film Universal, cioè una casa che ha grandi mezzi e penso che fare operazioni di questo genere non gli sia molto difficile.

    È vero, ma Van Sant è un regista indie nell'anima, e quando lavora con le grandi case di produzione fa sempre operazioni stimolanti e a suo modo originali... cerca di rimanere fedele a se stesso aldilà del contesto produttivo. Poi va da sé che la cosa presta il fianco a diverse critiche e perplessità ...
  • Raremirko • 28/06/17 03:46
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Von Leppe ebbe a dire:
    Come ho scritto pure nel commento, un film così sono capaci tutti a farlo.

    Io non credo proprio...Sfido chiunque a fare un lavoro così appassionato e filologico come ha fatto (magnificamente) Van Sant (senza dimenticare il contributo fondamentale del grande Chris Doyle alla fotografia)



    Quoto Buio in ogni singola parola
  • Von Leppe • 28/06/17 13:22
    Call center Davinotti - 1109 interventi
    Rispettando i gusti di tutti seguito con la mia linea cattiva verso questo film, anche per il fatto che ho sentito persone che lo preferiscono all'originale perché "due palle... è in bianco e nero". Ma non penso che se il regista copiasse fedelmente e a colori film come "Frankenstein" o "Plan 9" avrebbe lo stesso successo commerciale; perché, a differenza di questo, sono film che hanno un linguaggio troppo vecchio per il pubblico moderno.
  • Rebis • 28/06/17 13:24
    Compilatore d’emergenza - 4422 interventi
    Beh, uno dei pregi del film di Van Sant è che dimostra - ai miopi - la modernità di Hitchcock.
  • Raremirko • 1/07/17 22:52
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Cinema già modernissimo nel 1960, quello di Hitchcock.