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Mi par di capire (dal papiro del Marcel, che si vocifera sia un fan del Cronenberg della "prima ora") che di Crony rimane poco o nulla...Bho? Per completezza cronenberghiana (quando uscirà in dvd) dovrò accattarmelo...
Ma leggendo-appunto-il papiro davinottico mi sembra più un film di Atom Egoyan che nemmeno di Crony...
Buio dico solo che per me è il tuo film e non solo per la tematica "incest"... È da Existenz che ha cambiato stile e ormai sono passati 15 anni.. Per me si sta evolvendo e sperimentando sempre cose nuovo, per Marcel invece sta involvendo. Sono punti di vista. Credo che sarà un film che dividerà il pubblico e non solo i fan del regista. Secondo me per affrontarlo bisogna essere positivamente predisposti, perché per certi versi è pesante soprattutto nella narrazione.
Didda23 ebbe a dire: Buio dico solo che per me è il tuo film e non solo per la tematica "incest"... È da Existenz che ha cambiato stile e ormai sono passati 15 anni.. Per me si sta evolvendo e sperimentando sempre cose nuovo, per Marcel invece sta involvendo. Sono punti di vista. Credo che sarà un film che dividerà il pubblico e non solo i fan del regista. Secondo me per affrontarlo bisogna essere positivamente predisposti, perché per certi versi è pesante soprattutto nella narrazione.
Trovo molto cronenberghiano La Promessa dell'Assassino, per dire
So che la nuova involuzione cronenberghiana non ti fà impazzire ( vedi Cosmopolis), e di fatto mi meraviglio di questo tuo entusiasmo alla sua ultima opera
Per chi lo ha visto: non avete trovato orrendi gli effetti speciali tipo la scena in cui la tizia prende fuoco? Io ero basita, mi ha rovinato quasi tutto il finale cotanta bruttezza
Nancy ebbe a dire: Per chi lo ha visto: non avete trovato orrendi gli effetti speciali tipo la scena in cui la tizia prende fuoco? Io ero basita, mi ha rovinato quasi tutto il finale cotanta bruttezza in effetti si rimane un po' spiazzati ma è un lampo, nulla che mi abbia condizionato in linea di massima, ancora meno sul finale che, se forse appare fin troppo pilotato e catartico, conserva comunque una sua forza tragica e distruttiva.
Cosmopolis non lo apprezzai e finii quasi per odiarlo (ma gli devo obbligatoriamente concedere una seconda visione) mentre questo Maps to the stars mi ha folgorato.
Mi spiace dirlo, ma devo ammettere che gli ultimi Cronenberg (che peraltro non ho ancora visto) non mi ispirano molto. Parlo di questo e del precedente Cosmopolis, ma anche A dangerous method non è che mi attiri più di tanto. Se potrò comunque cercherò di vederli tutti e tre, ma devo dire che, almeno sulla carta, è solo il nome del regista che riesce a suscitare il mio interesse, se fossero diretti da uno sconosciuto li eviterei senz'altro.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 24/05/14
Didda23, Viccrowley, Rebis, Giùan, Thedude94
Mickes2, Bjorn, Deepred89, Rullo, Il ferrini, Piero68, Pinhead80, Buiomega71, Bubobubo
Nancy, Enzus79
Bizzu, Homesick, Hackett, Paulaster, Herrkinski, Caesars, Marcel M.J. Davinotti jr.
Cotola, Capannelle, Galbo, Jandileida, Schramm, Daniela, Fedeerra
Markus, Teddy