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Discussioni su Affetti & dispetti (La nana) - Film (2009)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/10/10 DAL BENEMERITO GALBO
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  • Davvero notevole!:
    Pigro, Daniela, Rebis
  • Quello che si dice un buon film:
    Galbo, Schramm

DISCUSSIONE GENERALE

6 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Pigro • 30/01/12 15:25
    Consigliere - 1714 interventi
    E' vero che MyMovies definisce questo film "commedia", forse anche per il titolo italiano (idiota, come sempre) che alleggerisce tutto e sembra alludere a qualcosa di divertente, ma io un film come questo (che peraltro è il ritratto di una donna che sprofonda nella depressione) lo definirei "drammatico": a me non è mai venuto mezzo sorriso a vederlo, e invece mi sono commosso parecchio. Imdb, per esempio, lo definisce drammatico, e così pure anche molti siti italiani di cinema.
    Insomma, propongo un cambio di categoria.
  • Zender • 30/01/12 15:37
    Capo scrivano - 49277 interventi
    Vediamo che dice Galbo, responsabile della prima assegnazione.
  • Galbo • 30/01/12 15:46
    Consigliere massimo - 4024 interventi
    è uno di quei film difficilmente catalogabili, a mio parere è una commedia farsesca (non si può negare che ci siano parti divertenti come le vessazioni reciproche tra domestiche) con punte drammatiche. Non lo considererei comunque un film drammatico tour court...
  • Pigro • 30/01/12 17:10
    Consigliere - 1714 interventi
    Mah, ripeto: MyMovies lo definisce "commedia", quindi evidentemente la percezione di questo film come commedia è condivisa, anche se mi sembra più diffusa la sua percezione come film drammatico.
    Personalmente non ho trovato neanche un momento propriamente da commedia (l'unico forse può essere la seconda aiuto-domestica che sale sul tetto per poter entrare in casa). Anzi, in alcuni momenti è stato per me molto angosciante e in altri davvero commovente.
    Il film parte apparentemente come una commedia casalinga, dopodiché ben presto ci si accorge che la protagonista ha seri problemi relazionali, si chiude sempre più in sé stessa, manifesta un incomprensibile odio per tutti, finché l'ennesima aiuto-domestica l'abbraccia quando intuisce il suo autolesionismo, e allora nella protagonista si spezza il muro di incomunicabilità verso il mondo esterno e così riparte una sofferta riappropriazione della propria identità che la depressione aveva cancellato. La storia è questa: tipicamente drammatica.
    Ad ogni modo, mi rendo conto che per certi versi il film è un po' borderline. Magari aspettiamo che qualcun altro veda il film (meritevolissimo e super-premiato!), e così sentiamo altri pareri.
  • Galbo • 30/01/12 17:40
    Consigliere massimo - 4024 interventi
    Come dicevo sopra, l'attribuzione di una categoria a certi film è abbastanza ardua (e a mio modesto avviso fondamentalmente inutile).
    Concordo sul fatto che sia un film valido e degno di essere recuperato anche perchè in Italia credo sia stato visto poco.
  • Zender • 30/01/12 19:19
    Capo scrivano - 49277 interventi
    Sì, sappiamo bene che la categorizzazione sia spesso inevitabilmente difficile. Al momento lasciamo così, se poi qualcun altro interverrà in un altro senso dopo averlo visto vedremo.