Curiosità su The best of bumfights - Documentario (2007)

Ecco nello specifico di cosa trattano i tre volumi contenuti nel cofanetto:

VOLUME 1:
Un mix tra documentario, elementi shock (risse su risse più che altro, di barboni se ne vedono pochi), stuntman stile Jackass ed innesti spensierati tipo i video CKY davvero insolito per la serie. Il montaggio è di medio livello, ma un'oretta così la si può passare. Potabile.

VOLUME 2:
Praticamente nemmeno un best of, ma una riproposizione quasi totale del secondo episodio della serie normale con il solo titolo all'inizio cambiato. Ed ecco quindi il barbone rapper Bling Bling (che tra l'altro defeca pure in strada), qualche comparsata da parte di Rufus Hannah, vero simbolo della serie, qualche rissa qua e là e i 70 minuti circa, alla fine, per fortuna finiscono. Molto meglio il volume 1. Qua c'è solo una stanca e mal montata accozzaglia di trovarobato amatoriale data alla crew della serie da parte di alcuni siti Internet.

VOLUME 3:
Di Bumfights è rimasto quasi niente in questo caso, a parte pochi minuti in cui fa capolino un barbone di colore visto anche in altri episodi della serie (normale e non). Qua ci son solo 3 quarti d'ora di violentissime risse e stupidaggini varie (come il tipo che si conficca in fronte alcune puntine), nient'altro. Un po' poco per chiamare l'opera film ed un po' troppo poco per rimanere a guardarla tutto intera. Almeno rimane un'indiretta riflessione sull'inutilità della violenze, come del resto anche gli autori, in modo ipocrita, fanno notare.