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Curiosità su Remake delle fattezze verticali - Corto (1978)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/07/11 DAL BENEMERITO LUCIUS
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    Lucius

CURIOSITÀ

5 post
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  • Lucius • 6/07/11 12:35
    Scrivano - 9052 interventi
    *Il misterioso ente degli studi per valutare l'apporto dell'azione dell'uomo sull'ambiente è il "Session Three".

    *Nel tentativo di riproporre le reali intenzioni di Luper nella sua opera originale, entra in scena un altro ipotetico istituto, "l'Institute of Reclamation and Restoration" che commissiona quattro versioni del film.
  • Lucius • 6/07/11 12:45
    Scrivano - 9052 interventi
    La cosa più interessante di questo esperimento di composizione audiovisiva del regista inglese è il finto documentario, che potrebbe portare lo spettatore non informato a credere all'esistenza effettiva di Luper e di questo fantomatico Istituto per la ricerca e per il restauro.
  • Lucius • 6/07/11 12:52
    Scrivano - 9052 interventi
    La voce narrante è di Colin Cantlie, presunto membro dell'IRR, che ne racconta genesi e svolgimento.
  • Lucius • 6/07/11 12:55
    Scrivano - 9052 interventi
    Stralcio di un'intervista a Greenaway:
    «Questo film ha riferimenti visivi ai Misteri del giardino di Compton House, per il modo in cui è strutturato, con la ripresa degli stessi paesaggi in diversi momenti della giornata, allo scopo di vedere come la luce abbia cambiato le forme, le linee, le ombre e che senso essi acquistano in questi momenti differenti».
  • Lucius • 6/07/11 12:57
    Scrivano - 9052 interventi
    La fotografia di Tulse Luper, alter ego di Greenaway, figura all'inizio e alla fine del film, come fosse la copertina di un libro.