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Curiosità su [1.1] Film per non dormire: La stanza del bambino - Film (2006)

CURIOSITÀ

3 post
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  • Undying • 8/09/09 15:24
    Comunicazione esterna - 7568 interventi
    La direzione del doppiaggio italiano dell'intero ciclo di Peliculas para no dormir è curata da Alessandro Perrella...
  • Daniela • 16/09/09 14:29
    Gran Burattinaio - 5945 interventi
    Nel film uno dei personaggi (un giornalista collega del protagonista) cita un famoso paradosso scientifico ideato da Erwin Schrödinger. Si tratta di un esperimento virtuale, noto come "il gatto di Schrodinger":
    “Un gatto è posto all’interno di una camera d’acciaio assieme al seguente marchingegno: in un contatore Geiger c’è una piccola quantità di una sostanza radioattiva, tale che forse nell’intervallo di un’ora uno degli atomi decadrà, ma anche, con eguale probabilità, nessuno subirà questo processo; se questo accade il contatore genera una scarica e attraverso un relay libera un martello che frantuma un piccolo recipiente di vetro che contiene dell’acido prussico. Se l’intero sistema è rimasto isolato per un’ora, si può dire che il gatto è ancora vivo se nel frattempo nessun atomo ha subito un processo di decadimento. Il primo decadimento l’avrebbe avvelenato. La funzione d’onda del sistema completo esprimerà questo fatto per mezzo della combinazione di due termini che si riferiscono al gatto vivo o al gatto morto, due situazioni mescolate in parti uguali.”
  • Undying • 1/11/09 14:56
    Comunicazione esterna - 7568 interventi
    Il riferimento al (reale) teorema scientifico denominato "paradosso del gatto di Schrödinger" è, per certi aspetti, lo stesso alla base della serie The butterfly effect.

    E' infatti in virtù dello stesso "principio quantistico" che la serie di The butterfly effect ipotizza la plausibilità di infiniti mondi paralleli, concepiti da questa o quella azione del protagonista.