Una casa per Oliver - Film (1996)

Odissea giudiziaria di un uomo che vuol sottrarre il proprio bambino al patrigno che lo riempie di botte: diretto da una donna con mano sensibile (e ascrivibile alla categoria "film dossier"), è una produzione onesta che riserva più di un momento drammatico e che ben delinea la personalità dei quattro interpreti principali (Oliver, i genitori e il compagno violento della mamma), dando giustamente rilievo all'innocente protagonista dagli occhi tristi (il giovanissimo ma già convincente Bould). La fotografia è però televisiva, anche se ciò non inficia sulla valutazione.