The prom - Film (2020)

Un gruppo di star di Broadway si trasferisce in una piccola città dell’Indiana per promuovere la causa di una ragazza esclusa dal ballo scolastico perché gay. Ryan Murphy dirige un classico musical aggiornato alle tematiche della discriminazione sessuale. Con un cast “mostruoso” (basta il nome della Streep autrice di una prova maiuscola) che supera grazie alle sue performance i limiti di una sceneggiatura non trascendentale e di brani musicali non indimenticabili. Spettacolo di alto livello, più dalle parti di Grease che di La La Land per impostazione e realizzazione.

Il primo consiglio quando ci si trova di fronte a dei musical è sempre quello di accostarsene solo se si è amanti del genere, altrimenti la visione risulta pesante. Detto ciò si può dire che la storia non regge tantissimo, è molto banale e tutto è creato ad hoc quindi nel complesso convince poco. Infine, per quanto riguarda le interpretazioni, nulla da eccepire come sempre su quanto fa Meryl Streep.

Musical discreto ma non completamente riuscito. La sceneggiatura è particolarmente pigra e non approfondisce bene i personaggi, che rimarrebbero monodimensionali se non fosse per il carisma e la bravura degli interpreti scelti. Sulla Streep non si discute e la sua performance è riuscita, così come quella di un ispiratissimo Corden. Più defilata (anche se forse è la peggio servita dallo script) Nicole Kidman, che però almeno può contare su un bel numero musicale tutto per lei. Ritmo svelto, regia giusta, canzoni valide, ma non tutte rimangono impresse. Non male.