Sorriso d'argento - Serie animata (2001)

Terribile serie d'animazione che ho cercato di dimenticare in tutti i modi, ma come si fa? Protagonista una ragazzina bionda che porta l'apparecchio e si rivelerà avere poteri magici. Animazione pessima, storie ancora di più! Da evitare!

Bel cartoon canadese basato sull’antico principio di Happy Days: narrare storie dove il quotidiano e l’umoristico si prendono per mano e la protagonista impara sempre qualcosa sulla vita e sugli altri. La morale di fondo è che, malgrado l’adolescenza sia piena di difficoltà, si può sempre sperare nel lieto fine. Sembra una banalità, ma nell’epoca di Muccino e Dawson’s Creek diventa una specie di messaggio rivoluzionario. Alicia Silverstone produce e doppia la protagonista.

La tredicenne Sharon Spitz viene derisa da una sua compagna di classe, un tempo sua amica, perché porta l'apparecchio dei denti (da qui il soprannome "Sorriso d'argento"). Può essere l'inizio di un incubo, invece è lo spunto per una serie animata canadese non affatto banale nei contenuti e nei temi trattati. Il mondo di Sharon è variegato: oltre alla rivale, la ragazzina ha i suoi amichetti, il suo ragazzo e la sua famiglia. L'animazione è infantile ma non troppo e la voce USA di Sharon è di Alicia Silverstone, produttrice dello show. Da tre.