La sirenetta - Film (2023)

La sirena Ariel è insofferente alla vita dei fondali e sogna la superficie. Remake "live action" del classico animato Disney, "La sirenetta" è affidato all'esperta direzione di Marshall che ne accentua la vocazione musical, inserendo numeri cantati inediti (non memorabili in verità) rispetto al cartone. Il risultato è gradevole, per la piacevolezza delle coreografie e i buoni effetti speciali. Azzeccata la scelta della protagonista, che si rivela presenza affascinante, carismatica e assai adatta al ruolo. Di rilievo la prova della McCarthy. Una versione non esaltante ma godibile.

Se la paura mette le ali ai piedi, l'amore mette i piedi al posto delle pinne. Mediocre trasposizione il cui punto più basso è rappresentato dagli effetti speciali mal realizzati: già l'idea del live action si rivela poco azzeccata oltre che stantia; se poi la messa in scena è così scadente, c'è davvero da mettersi le mani ai capelli! Accattivante la protagonista femminile umana, meno quello maschile (molto più riusciti comunque i personaggi animati); orecchiabili le canzoni, non male il ritmo. Potrà anche stuzzicare la curiosità dei piccoli, ma i grandi avranno di che lamentarsi.

A dispetto delle critiche, questo live action della Disney è in linea con le recenti trasposizioni dei classicissimi, cioè realizzato bene e curato nei minimi dettagli. Per un bambino del 2023 è bello e appassionante. Capitolo attori: molta polemica sterile per la Ariel di colore, in realtà si prova un po' di imbrarazzo per l'improbabile Tritone, forse il peggior personaggio del film. Ottima invece Ursula: il suo personaggio è perfetto e interpretato magnificamente.