Moments like this never last - Documentario (2020)

Percorso travagliato, quello di Dash Snow, che viene attraversato con feroce (in)coscenza e fine lungimiranza tanto dal produrre un largo archivio confluito in questo documentario.  Erede delle visioni di Warhol, Larry Clark e dei migliori pensatori beat, si spoglia del ricco background familiare e sceglie la strada - quella sporca e violenta della New York di Giuliani - in cui la sopravvivenza si scandisce a ritmo di tag e droga. Artisti figli dei tempi, ancorati in modo viscerale al loro territorio e immolatisi sull'altare della controcoltura (quella vera, lontana dai salotti).

Interminabili file di polaroid, spezzoni video di feste private e installazioni artistiche, ricordi sparsi e contrastanti di amici e conoscenti, una lunga scia di pubblicistica sul personaggio pubblico prima ancora che sul suo processo creativo: è quanto oggi rimane di Dash Snow, enfant terrible della contemporanea newyorchese la cui controversa figura, scomparsa ad appena 27 anni per un'overdose, ha nel tempo assunto i contorni del mito. Il documentario-tributo di Dunn si muove con onestà intellettuale fra il materiale d'archivio, rifuggendo l'agiografia ad ogni costo. Interessante.