Mistero al castello Blackwood - Film (2018)

Mistero al castello Blackwood
Locandina Mistero al castello Blackwood - Film (2018)
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Titolo originale: We Have Always Lived In The Castle
Anno: 2018
Genere: drammatico (colore)

Cast completo di Mistero al castello Blackwood

Note: E non "We Always Lived in the Castle". Soggetto dal romanzo "Abbiamo sempre vissuto nel castello" (We Have Always Lived in the Castle) della scrittrice statunitense Shirley Jackson, pubblicato nel 1962.

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Tutti i commenti e le recensioni di Mistero al castello Blackwood

TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/12/19 DAL BENEMERITO COTOLA
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Taxius 4/03/20 12:12 - 1656 commenti

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Due ricche ereditiere, di cui una accusata e poi assolta per l'omicidio dei genitori, vivono nel loro castello insieme a un lontano cugino e allo zio malato in una situazione di totale isolamento dal resto della popolazione, che non le vede di buon occhio. Classico film con enormi ville, presunte streghe e popolino ignorante, punta tutte le sue carte migliori sulla cura della fotografia e i costumi, lasciando in secondo piano la sceneggiatura. Il ritmo è lento e i personaggi sono uno più piatto dell'altro. Di una noia mortale...

Cotola 24/12/19 11:36 - 9560 commenti

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Tratto da un romanzo di Shirley Jackson, il film ha nella confezione la sua qualità migliore: oltre alla bella fotografia, si pensi in particolar modo alle notevoli scenografie ed ai cromatismi luccicanti e sgargianti che sono una delizia per gli occhi. La storia invece non brilla per originalità e non solo per quella. Sconta un testo di partenza non certo eccelso e la scarsa capacità della sceneggiatura di avvincere e creare vere inquietudini. Allo script interessano più i personaggi e le loro psicologie, anch'esse poco originali come gli sviluppi narrativi. Buone prove del cast. Non male.

Myvincent 8/03/20 07:42 - 4022 commenti

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Bello ma fino a un certo punto, questo film; curato nel suo complesso, a cominciare dalla fotografia limpida e patinata. La storia sembra già sentita: una strana famiglia vive in una dimora lussuosa lontana dai villici di cui però ha bisogno. C'è odore di omicidio nel suo passato, per esattezza di veneficio. Ma tutto viene ricostruito poco a poco, con un ritmo e uno sviluppo che francamente lasciano perplessi.

Daniela 10/03/20 09:31 - 13295 commenti

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Due sorelle vivono isolate in una grande villa di campagna insieme ad uno zio paralitico. La maggiore è stata prosciolta dall'accusa di aver avvelenato il resto della famiglia, ma in paese tutti continuano a ritenerla colpevole... Messa in scena elegante per quanto attiene fotografia e scenografie, ma i pregi si fermano qui: la trama suscita sbadigli che neppure l'arrivo del cugino marpione riesce a scacciare e la prova delle due protagoniste lascia perplessi. Se Farmiga è una streghetta imbambolata, Daddario risulta inquietante per via del sorriso perenne stampato sul volto. Noioso.

Lupus73 26/02/23 16:19 - 1610 commenti

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Pellicola molto curata dal punto di vista formale, con pregevoli atmosfere ed ambientazioni gotiche, che però non riesce a staccarsi dalla dimensione letteraria-narrativa alla quale si ispira per portarla sul piano più propriamente consono al cinema, creando così una sceneggiatura piuttosto fiacca, con dinamiche poco efficaci, e nella sua durata tende ad annoiare inevitabilmente lo spettatore tra speech on, fatture da streghette e un legame d'amore morboso tra sorelle. La Farmiga tende a diventare fastidiosa in questo ruolo (come in altri simili da giovane ed ingenua "dannata").

Hart crane 17/04/25 09:33 - 68 commenti

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Il film elude gli ambiti specifici dell’horror e del soprannaturale, alludendo caso mai ad atmosfere vagamente da black comedy. Apprezzabile la fluidità psicologica dei personaggi, non rinchiusi entro caratteri rigorosamente definiti. La libertà, la diversità da un lato, ma con soggetti che esercitano il fascino della delicatezza piuttosto che quello del deforme, e dall’altro il conformismo vile e sadico delle masse, rappresentato dagli abitanti del paese. Domina una grande eleganza scenografica e della fotografia. Limitata la suspense. Da rivalutare.

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  • Curiosità Daniela • 10/03/20 09:43
    Gran Burattinaio - 5940 interventi
    Soggetto dal romanzo "Abbiamo sempre vissuto nel castello" (We Have Always Lived in the Castle) della scrittrice statunitense Shirley Jackson, pubblicato nel 1962.

    Prima di essere trasposto sullo schermo, il romanzo ha avuto un adattamento teatrale diretto da Garson Kanin nella metà degli anni Sessanta ed è stato trasformato in un musical nel 2010.

    Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Shirley_Jackson#Adattamenti