Le nostre battaglie - Film (2018)

Olivier è caposquadra in una grossa azienda di spedizioni e impegnato sul fronte sindacale, mentre la moglie si occupa della casa e dei figli. Quando questa, caduta in depressione, abbandona la casa, il marito dovrà affrontare da solo una valanga di problemi e di scelte. Una storia sulle ordinarie difficoltà che colpiscono il tran tran delle famiglie, tra lavoro stressante e affetti domestici, che il regista ha voluto connotare di una patina à la Dardenne o Loach, ma con risultato lontanissimo dalla loro cruda lucidità, perdendosi nei risvolti più ovvi e meno incisivi. Niente di che.

Impossibile non catalogare l'opera di Senez all'interno di un certo tipo di "nuovo" cinema francese, quello che unisce dolori quotidiani a fatiche lavorative e sociali. Eppure, se la forza dei gioielli del genere è proprio quella di sporcarsi le mani con la realtà, qui le peripezie di un buon Duris sembrano davvero essere tratte da una specie di Bignami: ci sono la famiglia in crisi, il magazzino che esaurisce, i cieli plumbei. Nonostante un inizio promettente, non si riesce però poi a creare empatia né con i personaggi né con la storia. Canonico ma senz'anima.