E pensare che l’immagine iniziale della noiosa famiglia sulla nave lasciava immaginare uno sviluppo frizzante della storia; e invece, il plot procede in modo piatto e noioso, con la rampolla che s’innamora di un compagno di viaggio e ci si fidanza senza particolari intoppi, grazie al provvidenziale matrimonio officiato dal prete parente. Niente avventure o disavventure, ma solo il placido scorrere degli eventi, che rende la pellicola piuttosto inutile, non fosse che per qualche ripresa o suggestione (il giardino della villa).
Una giovane ragazza inglese in vacanza in Italia incontra sulla nave un avvenente francese che inizia a corteggiarla. Nonostante le resistenze della famiglia di lei, riuscirà a sposarlo. Cortometraggio di Perret che non presenta grandi spunti di interesse se non per quanto concerne la storia d'amore che nasce tra i due protagonisti. La sceneggiatura è molto semplice e lineare, ma non vengono molto considerate le ambientazioni, che potevano essere suggestive e avere quindi un ruolo più significativo all'interno della storia. In definitiva l'opera non riesce mai del tutto a convincere.