La voce delle stelle - Corto (2002)

La distanza siderale di spazio e di tempo trasforma l’amore in frammenti di un discorso amoroso precipitati in flebili sms: quelli che si scambiano due ragazzi, uno sulla Terra, l’altra ai confini dell’universo, e che impiegano anni per arrivare. Una storia struggente che in trasparenza racconta l’amore come scontro esistenziale tra sentimento della lontananza e percezione della vicinanza, e come tappa della crescita umana. Un racconto di brevi e impressionistiche suggestioni visive, un po’ troppo “sporcato” dalle battaglie galattiche.

Un sentimento che sopravvive al tempo e allo spazio in questo cortometraggio che conferma appieno la poetica del suo autore che come sempre riesce a "raccontare" le relazioni in modo allo stesso tempo delicato e potente. I due protagonisti comunicano con difficoltà (sono addirittura in due galassie diverse) ma il loro rapporto è forte come se fossero uno accanto all'altra. Tra battaglie contro gli alieni e osservazioni della natura terrestre, l'autore conferma il suo stile grafico suggestivo e fortemente evocativo. Da vedere.

Due adolescenti si separano quando lei viene arruolata nella flotta spaziale che sta combattendo nemici alieni, spingendosi oltre i confini del sistema solare.Il loro unico legame restano i messaggi sms, che però impiegano sempre maggior tempo ad arrivare... Il tema dell'amore che sopravvive alla distanza spazio/temporale verrà articolato dal regista in maniera molto più convincente in altre occasioni, mentre qui, al di là dell'approccio poetico, è appesantito da una parte "guerra-robottesca" di maniera che stride con la delicatezza delle sequenze ambientate sulla Terra.