La tigre bianca - Film (2021)

La tigre bianca
Locandina La tigre bianca - Film (2021)
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Titolo originale: The White Tiger
Anno: 2021
Genere: drammatico (colore)

Cast completo di La tigre bianca

Note: Soggetto dal romanzo omonimo dello scrittore e giornalista indiano Aravind Adiga pubblicato nel 2008.

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Tutti i commenti e le recensioni di La tigre bianca

TITOLO INSERITO IL GIORNO 28/01/21 DAL BENEMERITO DANIELA
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Daniela 28/01/21 08:21 - 13288 commenti

I gusti di Daniela

L'inizio, con i suoi ammiccanti da commedia nera, può trarre in inganno: la storia di Balram è una parabola feroce di ascesa sociale in un paese come l'India corrotto e rigidamente classista dove, se nasci povero e di casta inferiore, sei destinato a vivere per tutta la vita come un pollo in una stia. Come ricorda il protagonista con implicito riferimento al film di Boyle, non ci sono quiz dove vincere un milione di rupie e l'unica maniera per emanciparsi da una condizione permanente di servitù, psicologica prima ancora che materiale, è quella del crimine. Bel film, ottimo Gourav.
MEMORABILE: Il motivo per cui i padroni si informano delle famiglie dei servi.

Galbo 28/01/21 14:22 - 12655 commenti

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Tra le migliori produzioni Netflix degli ultimi anni, un film che sa cambiare intelligentemente passo, dai toni iniziali da commedia alle atmosfere cupe e drammatiche con toni grotteschi della seconda parte. Un amaro apologo sulla divisione in caste, basato su una sceneggiatura intelligente che mette bene in evidenza l’immobilismo e le forti sperequazioni della società indiana. L’efficace ambientazione ci porta dalle miserie dei villaggi periferici ai lusso sfrenati dei quartieri ricchi delle metropoli. Brillante l’interpretazione del giovane protagonista. 

Capannelle 17/02/21 23:01 - 4572 commenti

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La società indiana raccontata dal viso candido ma sotto sotto deciso di Gourav. È un film che non ha remore nel descrivere certi meccanismi di oppressione e di corruzione, insiti anche in certe abitudini quotidiane, e che sa colpire anche con un certo distacco e un filo d'ironia. Magari non tutto può apparire coerente come caduta o ascesa del protagonista, ma ha il merito di rinunciare alle sequenze melodrammatiche o telefonate. Ritmo buono, fotografia migliorabile.

Pigro 5/05/21 10:55 - 10125 commenti

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Sembra il classico racconto di lotta per la sopravvivenza e ascesa sociale nell’India mòrsa dalla povertà. Ma questo anti-Millionaire va oltre, e affonda il coltello nella cancrena delle caste e nella corruzione, con cinismo, prima seducendo lo spettatore con i toni della commedia per poi inghiottirlo in un mondo tutto marcio dove nessuno si salva. Ottimo lavoro, supportato da un eccellente protagonista, per una storia tagliente e implacabile, universale. Un po’ stucchevole l’impianto flashback con insistente voce off (sia pure con buon testo).

Kinodrop 5/08/21 20:23 - 3398 commenti

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Il giovane Balram, che vive in un povero villaggio indiano, racconta i suoi tentativi di miglioramento sociale, che però devono venire a patti con la terribile struttura delle caste che piega i corpi e deforma la mente. Un racconto che diventa pian piano sempre più drammatico e cupo, in cui il protagonista dovrà prendere atto che, per ottenere ciò che vuole, dovrà farlo con gli stessi mezzi dei suoi padroni. Voce off, qualche lungaggine e qualche virata favolistica, sono riscattate dall'interpretazione del giovane Gourav e dalla cura scenografica, anche se un po' troppo patinata.
MEMORABILE: L'incidente automobilistico che fa da spartiacque ai due livelli della storia; Pinky pianta tutti in asso; La bottiglia rotta sul sedile; La start up.

Xamini 24/10/22 15:58 - 1295 commenti

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Solo una tigre bianca può rompere il muro invisibile che impedisce il passaggio dalla povertà alla ricchezza nel sistema di caste indiano. Tutti gli altri sono polli in una stia. Ramin Bahrani lo racconta bene attraverso il volto di un Gourav con un perenne sorriso di circostanza ma un'attitudine spietatamente determinata; i tratti sono più leggeri in fase iniziale, per inasprirsi e incupirsi via via che gli eventi precipitano e la situazione pare arrivare al collasso. Un film anche dotato di buon respiro, in cui lo spettatore viene posto nel mezzo, tra cinismo e senso di rivalsa.
MEMORABILE: L'inquadratura di lui alla grata, che rappresenta la metafora di fondo; La corsa folle in auto.

Cotola 7/06/24 15:51 - 9540 commenti

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Nera parabola ascendente di un disperato arrivista che farà di tutto pur di farsi strada. Sicuramente storia, sviluppi e "morale" non sono nuovi, anzi sono già stati detti, visti e sentiti molte volte. Ma la sceneggiatura sa il fatto suo, soprattutto nel descrivere un mondo spietato in cui umanità e giustizia non hanno asilo. Buona anche la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto di un protagonista senza scrupoli e sempre più respingente col passare dei minuti. Ritmi senza sosta per tutti i 130 minuti. Buone anche regia e confezione. Da vedere.
MEMORABILE: Un povero ha solo due strade per andare in alto: il crimine o la politica.

Bibi 16/09/24 19:40 - 157 commenti

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Inizialmente sembra di assistere al solito film bollywoodiano con l'attore principale col sorriso sempre stampato sul volto e una fotografia piena di cromatismi accentuati. Col procedere del film il discorso sociale si accentua, mettendo in luce anche le diverse sensibilità delle classi elevate. La violenza è propria di alcuni, l'ipocrisia di altri, ma non è mai messa in dubbio la sudditanza dei ceti inferiori. Così, come si è già visto all'inizio, il nostro "eroe" da ebete sottomesso si trasformerà in persona astuta e spietata, facendo sì che Gourav sveli ottime doti attoriali.

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  • Discussione Daniela • 28/01/21 08:24
    Gran Burattinaio - 5945 interventi
    Distribuito da Netflix, bel film, ne consiglio la visione a tutti ma soprattutto a chi ha trovato un ooco troppo superficiale ed edulcorato The Millionaire di Danny Boyle, citato implicitamente dal protagonista.
    Ultima modifica: 28/01/21 08:27 da Daniela
  • Discussione Galbo • 28/01/21 09:30
    Consigliere massimo - 4019 interventi
    lo vedrò senz'altro, grazie 
  • Discussione Didda23 • 28/01/21 12:29
    Compilatore d’emergenza - 5798 interventi
    Interessante, sono curioso di vedere come viene trattata la divisione in caste.
  • Discussione Kinodrop • 28/01/21 22:09
    Compilatore d’emergenza - 147 interventi
    Grazie del consiglio Daniela, metto in lista il film indiano! A presto...K.
  • Discussione Galbo • 29/01/21 05:55
    Consigliere massimo - 4019 interventi
    Film molto valido, con inaspettato cambio di “passo” dalla commedia al dramma, è uno sguardo interessante sulla cinematografia e sulla società indiana di oggi, moderna ma ancorata ancora saldamente all’orrenda divisione in caste .....