La boîte à malice - Corto (1903)

La boîte à malice
Locandina La boîte à malice - Corto (1903)
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Titolo originale: La boîte à malice
Anno: 1903
Genere: corto/mediometraggio (bianco e nero)

Cast completo di La boîte à malice

Cast: (n.d.)

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Tutti i commenti e le recensioni di La boîte à malice

TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/05/10 DAL BENEMERITO PIGRO
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Pigro 27/05/10 09:20 - 10192 commenti

I gusti di Pigro

La scatola maliziosa del titolo è quella nella quale scompare una donna grazie alle magie del solito illusionista coadiuvato dal solito valletto. Il cortometraggio è davvero troppo elementare e ripetitivo rispetto a molti altri realizzati da Méliès. Questa volta l'autore tenta di aggiungere qualche dettaglio, ma il risultato non cambia. Poco sforzo creativo è inaccettabile dallo straordinario primo visionario del cinema...

Pinhead80 7/02/11 11:00 - 5536 commenti

I gusti di Pinhead80

Con la scatola misteriosa Méliès tira fuori tutto il suo estro presentando un'opera allo stesso tempo sorprendente e divertente. Cimentandosi con le consuete apparizioni/sparizioni affina l'illusione della comparsa/scomparsa ed elabora un bel finale.

B. Legnani 5/04/12 16:36 - 5686 commenti

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La ripetitività è il rischio più grande nell'opera di Méliès e questo corto (poco meno di due minuti) ne simboleggia un esempio perfetto. Nulla di particolare e nulla di sorprendente, neppure nella "coda" che in vari casi rappresenta un'àncora di salvezza. Da notare, ancora una volta, la presenza dell'aiutante dell'illusionista.

Homesick 7/04/12 07:32 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

La scatola magica entro la quale far sparire e ricomparire le persone è un classico dell’illusionismo, che Méliès ripropone al cinema con le solite tecniche dello stop-motion e della sovrapposizione. Poco o nulla da rilevare sul piano artistico e spettacolare, se non l’abile, moderna comunicativa del cineasta nel presentare il il proprio numero.

Galbo 9/04/12 08:57 - 12698 commenti

I gusti di Galbo

Una scatola "magica" dalla quale compare e scompare una donna ad opera di un illusionista coadiuvato da un assistente. Tema usato ed abusato da Georges Méliès che in questo caso e a differenza di altre occasioni non propone alcuna variante personale ma si limita a ripetere più volte l'escamotage della stop-motion. Il cortometraggio appare francamente noioso.

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