La banda dei tre Stati - Film (1950)

I componenti di una banda specializzata in rapine rischiano di finire in guai seri allorquando la donna di uno dei criminali si ribella e intende uscirne. Noir prodotto della Warner che non si discosta poi molto dalle coeve pellicole del periodo e, nonostante sia ben lungi dall'essere riuscito, riesce a piazzare un paio di belle sequenze (da citare il gangster che fredda una ragazza con un colpo di rivoltella). Cast di prim'ordine, in cui spicca Steve Cochran nel ruolo dello psicotico leader della gang. Retorico, ma pur sempre dignitoso.

Il prologo in cui appaiono i veri governatori di Virginia, Maryland e Carolina del Nord, e la voce narrante del poliziotto che conduce le indagini (Ryan) attestano l'ispirazione a vicende reali ma anche l'intento moralistico di questo teso e violento gangster/noir nobilitato dall'abile regia di Stone, che come di consueto dirige in maniera concisa e imprimendo un ritmo che diventa sempre più incalzante con il passare dei minuti. Nessuna dark lady, perché qui le donne sono solo strumenti nelle mani dei banditi, che non esitano a eliminarle una volta divenute scomode. Bravi gli attori.