I guerrieri del surf - Film (1993)

Favoletta ninja per bambini, questo SURF NINJAS mescola lotte giapponesi con un tentativo di demenzialità (del resto il regista Neal Israel è un recidivo, visto che ha già diretto film come BACHELOR PARTY - ADDIO AL CELIBATO e SCUOLA GUIDA) aggiungendovi tanti buoni sentimenti, bei paesaggi e buone riprese “surfiste”. Si parla di due giovani fratelli (16 e 10 anni circa) orientali, adottati, che scoprono di essere gli eredi di un lussuoso regno nei Mari del Sud. Inseguiti dai guerrieri ninja del perfido colonnello Chi (un Leslie Nielsen con metà faccia coperta...Leggi tutto da una maschera di bronzo), i due e un loro amico americano mezzo scemo vengono aiutati da un ninja buono, che li deve riportare al giusto posto, sul trono del loro regno che fu. Assieme anche a una bella giapponesina destinata a diventare la sposa del fratello grande, il gruppo parte per i Mari del Sud e, raggiunta con surf improvvisati l'isola del colonnello Chi, sconfiggono i cattivi a colpi di spada e pugni e inaugurano il nuovo regno, non più una monarchia ma una repubblica. Dialoghi prevedibili da film di serie Z, un umorismo all'acqua di rose e ingenuità a profusione (il piccolo, veggente predestinato, vede le mosse dei nemici grazie a un videogame portatile) non aiutano certo il film, che diventa così un “baby-movie”, praticamente un cartone animato senza disegni. Leslie Nielsen si vede troppo poco e, salvo in un paio di occasioni, si limita a strabuzzare gli occhi e a sfruttare le solite 3-4 espressioni che l'hanno trasformato da attore di rango in una vera istituzione del cinema demenziale.

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