Holding the man - Film (2015)

Collegiali, Tim e John si innamorano l'uno dell'altro. Un legame fortissimo nell'arco di 15 anni, nonostante pregiudizi e difficoltà d'ogni genere, che riesce a sopravvivere anche alla prova più dura, quella dell'AIDS... L'apertura, a cui segue la citazione di Romeo e Giulietta, mette già le carte in tavola: la storia non sarà a lieto fine, anzi non ci vengono risparmiati i colpi bassi con un decorso della malattia devastante. E' la bravura degli attori che riesce ad evitare un effetto troppo ricattatorio, rendendo il film meritevole di visione.

Tratto da un libro autobiografico diventato una pièce teatrale, scritto da uno dei due protagonisti, è un film a metà tra il sentimentale e il drammatico, che racconta le prime fasi dell'infezione da HIV. Abbastanza esplicito dal punto di vista visivo, non riesce a trovare una "cifra" narrativa originale ma ricorre spesso a stereotipi. Bravi i protagonisti, che si rendono credibili nelle modificazioni legate al trascorrere del tempo. Partecipazione di noti attori australiani come Geoffrey Rush e Guy Pierce.

Dal liceo alla morte per Aids: la storia vera di una coppia gay attraverso 15 anni di vita, tra amore e sesso, scontri familiari e attivismo, aspirazioni e malattia. Una vicenda emozionante e struggente, la cui autenticità risalta nella complessità degli episodi e delle relazioni, e che ci fa attraversare un drammatico pezzo di Storia recente con intensa sensibilità e senza falsi pudori: la scena di sesso durante la malattia è una sequenza oltremodo toccante e sconvolgente per la sua naturalezza. Da vedere oltre i titoli di coda. Dolceamaro.