Harold balia - Corto (1921)

Stavolta il buon Harold si ritrova a far da bambinaio a una simpatica biondina. Il pretesto sono le esitazioni e le titubanze del timido Lloyd alle prese con i bisogni della mocciosa; il piatto forte, però, è costituito dall'anelito anarchico (la devastazione delle due città, la fuga dalle forze dell'ordine) e le acrobazie circensi sul treno e, soprattutto, sotto il treno. Un altro tassello della filmografia del "terzo gigante" del silent cinema.

Graziosa comica di ambientazione ferroviaria, che riesce a sfruttare al meglio le varie possibilità suggerite dal treno in funzione spettacolare. Se la storia portante è quella di Harold costretto a badare a una bambina, il tema vero sono i vagoni, visti da dentro (con le mille variazioni possibili, soprattutto tra vagoni letto e toilettes), da sopra (con immancabile corsa sul tetto) e perfino da sotto (in una bella e lunga scena sugli assi delle ruote). Grande inventiva, gag piacevoli e un protagonista molto a suo agio anche nelle sfumature.