First film - Corto (1980)

A Lodz il polacco Piwkowski esegue una curiosa e simpatica rielaborazione del primo film dei Lumière. Si parte con una animazione dell'uscita degli operai e poi si vede la ricostruzione delle riprese, con i Lumière che fanno rifare, provare, dare consigli eccetera. Appare una misteriosa damigella, a pellicola sgranata, che si spoglia. Capiremo solo al termine, quando il messaggio finale ci farà comprendere che il cinema ci fa diventare da un lato guardoni e dall'altro prigionieri dei trucchi. Molto carino.

E se la pionieristica pellicola L’uscita dalle Officine Lumière non fosse stata estemporanea ma creata artificialmente? Ecco allora il regista che sbraita alle comparse indisciplinate, e la fabbrica che è solo un fondale, che tuttavia nasconde ben altra verità. Atto d’amore per il cinema, curioso divertissement, ma anche acuta scheggia di riflessione filosofico-estetica sul rapporto tra realtà e finzione, insomma sul fondamento stesso della settima arte e della percezione dello sguardo. Peccato per i giochi digitali che banalizzano l’idea.

Corto abbastanza simpatico in cui il regista ricostruisce la realizzazione di "L'uscita dalle fabbriche Lumière". La messa in scena prevede che ciò che ci è stato tramandato sia stato il frutto di una meticolosa costruzione e non una banale ripresa di un evento quotidiano. L'idea non è male, ma le situazioni si ripetono un po' troppe volte, anche se l'inserimento di alcune sequenze "extra" cerca di vivacizzare la narrazione.